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Si bloccano De Rossi e Cassetti

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Cassettie De Rossi aggiungono ancora altra carne al fuoco delle preoccupazioni romaniste. I fatti: Cassetti sventola bandiera bianca al 33' del primo tempo, De Rossi al 9' della ripresa. Per il primo si tratta di una contrattura alla coscia sinistra, nello stesso punto dove aveva rimediato una tacchettata a Monaco, ma pare non sia nulla di grave. De Rossi ha preso una ginocchiata al quadricipite della coscia sinistra. Oggi, alla ripresa dei lavori a Trigoria (ore 10), si cercherà di capirne di più. Il tempo stringe, mercoledì c'è il Brescia dove non ci sarà ancora Burdisso per squalifica. Per De Rossi, uscito zoppicante dall'Olimpico «scortato» da mamma e papà, potrebbero essere necessari degli accertamenti. Oggi verrà buttato un occhio su Rosi, che nel primo tempo si è toccato ripetutamente la coscia sinistra e ha continuato a giocare. Con Vucinic annunciato in rampa di lancio, gli altri dispacci dall'infermeria di Trigoria per Brescia riguarderanno Taddei, Okaka e Castellini. Quest'ultimo, annunciato recuperabile per Inter o Napoli, potrebbe anche cercare di forzare i tempi in caso di assoluta emergenza: quella che si annuncia a Brescia. La buona notizia arriva da Riise, tornato ieri dalla Norvegia e subito in tribuna all'Olimpico. Atterraggio a mezzogiorno a Fiumicino e poi via, neanche il tempo di posare i bagagli a casa, dritto allo stadio. «Sto bene, è tutto a posto. Mi allenerò da subito con i compagni e spero di esserci già contro l'Inter». Oggi l'ultimo esame, una risonanza magnetica spettroscopica e il contatto col campo.

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