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Rosella Sensi: siamo arrabbiati, mi aspetto reazioni

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RosellaSensi non è solita seguire la Roma in trasferta, quantomai in Europa. E invece ieri è partita con la squadra, accompagnata dalla madre Maria e dai dirigenti Montali e Pradè. Dopo lumiliazione di Cagliari ha deciso di dare un segnale preciso per riportare la giusta concentrazione tra i giocatori. «Siamo tutti arrabbiati - ha detto la presidentessa prima di imbarcarsi a Fiumicino - ma sono convinta che i ragazzi non si aspettavano questo inizio. Non ce l'ho con loro, abbiamo tutti le stesse intenzioni: fare bene e basta. Io sono qui perché ci tengo, ma le motivazioni devono trovarsele da soli visto che sono dei professionisti». Oggi a Monaco si parlerà anche della cessione del club, ma la Sensi preferisce concentrarsi sulla gestione del presente. Presto dovrà arrivare il rinnovo di Ranieri, «ma di questo non voglio parlare». Dalla presidentessa al capitano, c'è voglia di riscatto. «È presto - dice Totti - per fare processi. Abbiamo giocato solo due partite, il gruppo è compatto. Ci manca solo una vittoria per sbloccarci». Anche un pareggio sul campo dei vice-campioni d'Europa verrebbe accolto con un sorriso enorme da Ranieri, preoccupato dall'emergenza infortuni. Si rivede almeno Adriano, pieno di buoni propositi. «Se l'allenatore chiama io sono pronto - promette il brasiliano - voglio dare il mio contributo». Insieme con Juan ha vinto all'Allianz Arena con la maglia della nazionale brasiliana. «Un bel ricordo - racconta il difensore - ora tocca alla Roma: sarà una gara difficile». Ale. Aus.

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