I Mondiali delle sorprese
FabrizioFabbri Cartoline dal Mondiale turco chiusosi con l'annunciata vittoria degli Usa allenati dall'impronunciabile coach K, ovvero Mike Krzyzewski. In realtà erano sedici gli anni che dividevano gli Stati Uniti dal successo nella massima manifestazione della Fiba ed esser saliti sul gradino più alto del podio, imbattuti, con una squadra giovanissima e di basso profilo, i grandi campioni della Nba sono rimasti a casa, accresce i meriti del santone della Duke University, uno che anni fa si permise di rifiutare una offerta faraonica dei Lakers, una quarantina di milioni di dollari, per rimanere a insegnare basket nel college dai colori bianco-celeste. Coach K e i suoi ragazzi, guidati dall'immenso talento di Kevin Durant, hanno spento sul finale il grande sogno di Boscia Tanjevic. Lui però pur perdendo continua a vincere. Lo aveva giurato ai medici che in primavera l'hanno operato per un tumore al colon che avrebbe guidato in panchina la Turchia. E così è stato. Ha portato Turcan e compagni al posto d'onore, ricevendo l'applauso dell'ennesimo popolo che lo ama a prescindere. E lui, che non finisce di sorprendere ha annunciato che la fine della carriera non è poi così vicina come sembrava. «Sono arrivato a 39 anni da allenatore - ha dichiarato - e con questo argento in tasca e nel mirino le Olimpiadi di Londra perché dire basta?». E allora è probabile che Boscia andrà avanti, continuando la sua lotta giornaliera contro quel male infido, dividendo il nuovo ruolo di Direttore Tecnico a Roma con il rinnovo sulla panchina della Nazionale turca. Ultima cartolina per la squadra che a Istanbul ha sorprpeso di più. La Lituania ha vinto un bronzo che vale un'oro. I ragazzini terribili di coach Kezmura, appena 40 anni ma un futuro favoloso davanti a se, hanno sparigliato mettendosi alle spalle formazioni più titolate come Serbia e Spagna. Nel 2011 gli Europei si giocheranno proprio in Lituania. Facile allora immaginare chi sarà la squadra favorita.