Inter bloccata

Così come la Roma, anche l'Inter apre il suo campionato con uno 0-0. A Bologna i nerazzurri non riescono a sfondare, offrendo peraltro una prestazione parecchio lontana dagli standard che ci si attenderebbe dalla formazione campione d'Italia. Il Bologna, esonerato alla vigilia Colomba e in attesa della rivoluzione firmata Malesani (o Donadoni?), ha Paolo Magnani (tecnico della Primavera) in panchina e una gioventù liceale in campo: 25 anni e mezzo l'età media degli 11 titolari. L'allenatore temporaneo fa quasi tenerezza quando dal campo Di Vaio blocca una sua sostituzione: Mudingayi resta in campo, decide il capitano. Benitez, assente Maicon, arretra Zanetti e inserisce Mariga a metà campo, con Pandev al posto di Stankovic. Non è, ancora una volta, una squadra che resta negli occhi. Se è per questo, non resta nemmeno nel taccuino, visto che, in tutto il primo tempo, l'Inter si fa pericolosa appena un paio di volte. Il Bologna, dal canto suo, parte timidissimo, ma poi coi minuti capisce che non è peccato mortale osare qualcosa. Purtroppo per i rossoblù, Gimenez spreca due occasioni importanti: al 14', una ribattuta di Lucio con Julio Cesar fuori dai pali trova un pallonetto fuori misura dell'uruguayano; il quale, liberissimo, poi sparacchia fuori dall'altezza del dischetto. La ripresa offre un'Inter che pare credere di più di essere la squadra che ha vinto gli ultimi 4 (o giù di lì) scudetti: nel primo quarto d'ora un paio di conclusioni di Sneijder, un paio di Milito, poi l'esordio in campionato di Coutinho al posto di Pandev. Nuovo calo di zuccheri, poi poco prima della mezz'ora i nerazzurri tornano all'attacco: al 28' Viviano fa un balzo da gatto per deviare una punizione bella tosta di Sneijder, e un minuto dopo ci mette la faccia per prendere un tiro a botta sicura di Eto'o, col pallone che dopo la deviazione del portiere si stampa sulla traversa. Non l'ingresso di Biabiany, non i 6' di recupero che l'arbitro generosamente concede, non una nuova punizione di Sneijder (al 50', deviata all'ultimo da Portanova) permettono all'Inter di trovare la via del gol. 0-0 giusto, tanto lavoro da fare.