Corto circuito

L'Inter si scioglie nella notte di Montecarlo e perde la finale per la Supercoppa Europea al cospetto di un Atletico Madrid decisamente più quadrato e pungente. Sfuma il quinto titolo consecutivo per i nerazzurri, si attenua l'aura di imbattibilità intorno al team di Moratti. E sì che i nerazzurri scendono in campo carichi, e quasi lasciano subito il segno: al 2' Eto'o si produce in un'irresistibile percussione a sinistra, poi mette dentro per Milito che si fa deviare da un difensore la conclusione dal centro dell'area.   L'Atletico recrimina per un rigore al 6' (forse Chivu spinge Aguero), dopodiché la partita si anestetizza, e bisogna aspettare il 29' per rivedere un'occasione da gol: su corner conquistato da Maicon, è Samuel a staccare e colpire (male) di testa. Eto'o da una parte (31') e Aguero dall'altra (34') sono bravi nella preparazione ma imprecisi al tiro. Idem Reyes (che spara alto al 44') sull'occasione che chiude il primo tempo, e che è un annuncio di quel che avverrà nella ripresa: ovvero che Reyes diventerà protagonista. Il 27enne di Utrera si fa rivedere al quarto d'ora con un giro velenoso che trova attento alla deviazione Julio Cesar. Ma il portiere interista nulla può quando al 17' sempre Reyes scambia sullo stretto con Aguero, manda in confusione Maicon e poi conclude con un diagonale da sinistra sul primo palo: la mano di JC si piega, l'Atletico Madrid è in vantaggio.   E l'Inter, anziché esibire una reazione degna della squadra vincitrice della Champions, si ritrova ancor più bloccata dalla ragnatela biancorossa messa in piedi da Quique Flores; e particolarmente dal fuorigioco, in cui incappano sul più bello Milito e Pandev (subentrato a Stankovic) al 27'. Benitez manda in campo Coutinho per Sneijder, Flores toglie Reyes e Forlan ma trova addirittura il raddoppio al 38': Inter sbilanciata, Simao bravo a creare la superiorità e a servire ad Aguero un assist strepitoso: per il Cun siglare il 2-0 è un gioco. Il più che tardivo segnale dell'Inter, un rigore conquistato da Pandev all'89' (fallo di Raul Garcia), viene ugualmente sprecato da un Milito fuorifase: l'argentino si fa parare il penalty dall'ottimo De Gea, l'Atletico Madrid può alzare al cielo la Supercoppa.