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Ledesma

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La Lazio è chiamata a compiere un salto di qualità in questa stagione, ribaltando la pessima classifica dello scorso anno, per puntare ad un ritorno in Europa. Per farlo, Reja potrà contare non solo sui nuovi arrivati, Hernanes su tutti, ma anche su alcuni elementi che già erano in rosa. Ledesma e Stendardo, infatti, possono essere quasi considerati due nuovi acquisti. L'anno scorso l'argentino, ora fresco di rinnovo e punto cardine della squadra, ha giocato solo 13 gare di campionato su 38, inizialmente non utilizzato dopo un'estate calda per via delle questioni contrattuali. Trattamento simile per Stendardo che alla fine ha messo insieme 19 presenze, giocando metà stagione, dopo aver superato le incomprensioni con la società. In attacco il tecnico goriziano potrà contare da subito sulla potenza di Floccari (18 presenze totali e 9 gol con la Lazio), mentre l'anno scorso la rinuncia a Pandev, tolse un elemento di assoluto livello all'attacco laziale. Nel reparto arretrato saranno fondamentali l'esperienza di Biava e l'equilibrio tattico di Dias, doti delle quali la Lazio ha potuto beneficiare l'anno scorso solo da gennaio in poi.   Usato sicuro, dunque per Reja: se domani contro la Samp Hernanes non dovesse iniziare da titolare, infatti, nell'undici di partenza non ci sarebbe nessuno dei nuovi acquisti: Garrido e Bresciano non stanno bene, mentre Gonzalez parte dalle retrovie. La campagna di rafforzamento, inoltre, sta per essere completata con un nuovo attaccante. Per Santa Cruz del Manchester City si attende una risposta ufficiale degli inglesi per chiudere l'affare (prestito con riscatto), Trezeguet non arriverà. «David non andrà alla Lazio perché la Juve non vuole cederlo ad una italiana», ha chiarito l'agente del giocatore Caliendo. La Lazio pensa ad un rinforzo in difesa: piacciono il centrale del Fenerbahce Lugano, e Mesto del Genoa. In uscita Bonetto tornerà al Livorno, per Scaloni ipotesi Aek Atene. I greci stanno pensando anche a Cribari, che piace al Brescia.

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