Adriano torna a ottobre Julio Sergio col Cesena
Arrivederci a quando la stagione sarà incominciata da un pezzo. Le visite di ieri al Policlinico Gemelli hanno confermato le sensazioni del giorno prima: Adriano, attenendosi al comunicato ufficiale della Roma, ha «una lesione di primo/secondo grado a carico del muscolo adduttore lungo della coscia destra». Più di primo che di secondo, per la verità. Ribadendo la diagnosi in presa diretta, fatta quando il brasiliano ha avvertito il fastidio, del fisioterapista Silvano Cotti. Questo significa che se tutto andrà bene Adriano potrebbe ritornare a disposizione nel giro di un mesetto. 21 giorni, nel migliore dei casi. Oppure nei 28-30 nella norma. Sempre che nel percorso «terapeutico-riabilitativo»(fisioterapia e parecchia cyclette) non sorgano intoppi e che il periodo di inattività non sia sinomimo di appesantimento. Calendario alla mano, se un ritorno in Roma-Inter del 26 settembre sembra troppo sul filo, Adriano dovrebbe riapparire ad ottobre: il 5 a Napoli o, soluzione più probabile, due settimane più tardi, dopo la pausa per la Nazionale, contro il Genoa. Al Gemelli, ieri, si è presentato anche Jeremy Menez: visita di idoneità e basta. A Trigoria, invece, normale lavoro di gestione per Pizarro e di scarico per De Rossi. Non preoccupa neanche Mexes, uscito prima della partitella e confermato in nazionale da Blanc insieme con Menez, mentre sono notevolmente in salita le quotazioni di Julio Sergio per domani con il Cesena. Il brasiliano ha lavorato a parte in separata sede e dovrebbe farcela, altrimenti spazio a Lobont. Primo allenamento per Castellini. «Sono felicissimo e pronto a dare il mio contributo», le sue parole a Roma Channel. Riise, a un evento della Stokke, ha detto la sua sulla Roma di questa stagione: «Siamo più forti dello scorso anno».