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Italia, altro crocevia per Euro 2011

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Manon dipenderà solo dalla truppa azzurra, per colpa di quella partenza stentata, sconfitta interna a Bari contro Israele bissata poi in Lettonia, fin troppo penalizzante che mette il futuro del basket tricolore se farà percorso netto da qui alla fine anche nelle mani di Israele e Montenegro. Peccato, perché assestatasi in corso d'opera l'Azzurra, che ha incoronato Andrea Bargnani suo leader maximo, ha mostrato costanti segnali di crescita che comunque sono di grande conforto anche in vista della possibilità di giocarsi l'ultimo posto nella prossima estate con l'Additional Roud. All'andata l'Italia contro la Finlandia si impose 82-73, ma Pianigiani, con i padroni di casa che se sconfitti retrocederebbero in Division B, non si fida. «Su questo parquet - dice il coach azzurro - Israele ha perso ed immagino che sarà una gara complessa, difficile. In questi giorni abbiamo speso molto dal punto di vista nervoso per la nostra conoscenza: dobbiamo verificare la nostra continuità e durezza mentale in un'importante gara fuori casa dopo quella di Tel Aviv. Tutto ciò al di là delle varianti tattiche, che comunque dovremo eseguire al meglio, alla ricerca di una crescita nei dettagli di gioco».

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