Fabiana Pellegrino Edizione numero 50: il Salone Nautico di Genova raggiunge quest'anno cifra tonda e si prepara ad accogliere tutte le novità del settore della nautica da diporto mondiale.

Unappuntamento tra i più importanti del settore a livello internazionale che vuole ribadire con forza anche la vitalità del Made in Italy nonostante la difficile fase di recessione mondiale. La rassegna - che si svilupperà nei settori delle imbarcazioni a motore, a vela e pneumatiche, motori, abbigliamento tecnico, accessori, turismo nautico e servizi - si prepara ad accogliere 1.400 espositori, 2.300 barche di cui 500 in acqua. Alto il tasso di internazionalità con oltre il 36% di espositori esteri. Le novità del Salone saranno più di 500. Quello che non cambierà sarà il lay out della fiera: oltre centodiecimila metri quadrati di specchio acqueo e nove chilometri di percorsi sul mare. «Avremo 4 darsene per un totale di 110.000 metri quadrati di specchi acquei - conferma Paolo Lombardi, presidente Fiera di Genova - contornate da 9 chilometri di banchine a cui saranno ormeggiati oltre 500 scafi che in acqua fruiscono di miglior immagine. Poi 3 padiglioni e una tensostruttura, viali e piazzali all'aperto attrezzati con coperture preallestite di bell'impatto scenografico e di solida funzionalità». Un mix tra spazi a terra e acqua che ormai fa del Salone Nautico una location perfettamente adattata alle esigenze di espositori e visitatori. Tante le iniziative in cantiere sono concentrate su tre grandi filoni tematici. Innanzitutto il confronto con altre realtà, quindi la semplificazione amministrativa e infine, la questione centrale della ricerca e dell'innovazione tecnologica. Protagoniste del Salone, però, saranno le novità di quest'anno nel settore della nautica da diporto mondiale. Qualche anticipazione, come il nuovo Absolute 43 Fly, per Absolute Yachts. Iper tecnologico ed elegante, non sarà però il solo esemplare nella nuova collezione. Assieme a lui ci sarà anche il 50 Fly all'insegna del confort estremo. Saranno molte, poi, le novità che Blumartin porterà in fiera. Si parte con Sun Top 1350, che promette prestazioni entusiasmanti ed elevata sicurezza anche in condizioni meteomarine impegnative. Altra chicca sarà il nuovo Blu Martin S.T. 55', un modello di maggiori dimensioni per gli armatori più esigenti. Blu Martin S.T. 55' racchiude le esperienze stilistiche dei precedenti modelli e le soluzioni abitative del Blu Martin S.T. 62'. Quest'ultimo nasce all'insegna della praticità di utilizzo e dell'alta qualità di materiali e componenti per realizzare un'imbarcazione che faciliti la vita di bordo, con la chiusura posteriore del pozzetto completamente apribile in modo da creare uno spazio unico con la dinette, ma al tempo stesso in grado di chiudere ermeticamente creando un'area al riparo dagli agenti atmosferici. Al Salone non mancherà di certo neppure Ferretti Yachts con il Ferretti 800, nato dalla matita dell'Architetto Gianni Zuccon. Uno yacht caratterizzato dalla generosità degli spazi interni, dal layout caratteristico di imbarcazioni di dimensioni superiori, combinate con una linea esterna accattivante, arricchita dall'uso del colore, dove le ampie superfici vetrate costituiscono un elemento cruciale del design esterno, garantendo anche luminosità interna. Sempre del Gruppo Ferretti, Pershing presenterà il 92', un nuovo modello dalle linee filanti e moderne. La novità sta nel colore dello scafo, il white pearl, in risposta ai trend attuali della nautica internazionale. In antemprima mondiale per Sunbeam Yachts il Sunbeam 35.1. Uno Sport Luxury Cruiser che è adatto a lunghe permanenze in mare, curato in ogni dettaglio di design. In occasione del 50° Salone di Genova, poi, Naumatec presenterà ufficialmente al pubblico l'intera gamma di tender in produzione. Per la serie Tenderlux ci saranno il TL390 e il TL 650. Linee pulite, grintose ed eleganti, cura per i dettagli, utilizzo di materiali avanzati e ampia abitabilità. Il tender Naumatec deve essere il biglietto da visita dello yacht a cui è legato e, quindi, ne deve rispecchiare qualità e prestigio in termini di stile, immagine e prestazioni, soddisfacendo anche l'armatore più esigente. Queste sono solo alcune delle 500 novità tra imbarcazioni a motori, a vela, gommoni e accessori che animeranno il Salone. Una scommessa, quella di Fiera di Genova e Ucina, ancora più significativa in uno scenario nautico messo a dura prova nel corso del 2009. Un anno difficile, quello passato, per la capacità di tenuta di diverse aziende del comparto e un 2010 altrettanto complesso per tutta la nautica italiana. I numeri del 2009 mettono in evidenza un calo complessivo del 30.5% rispetto al 2008 e le sofferenze maggiori sono state dei comparti della componentistica e dei motori. Di contro la tenuta dell'export, scesa solo del 15%, conferma che la nautica italiana, con i suoi 3 miliardi di dollari di valore, è al vertice della classifica dei primi venti paesi esportatori di imbarcazioni da diporto nel mondo. Un dato di particolare rilievo, soprattutto se si considera che la nautica è al 5° posto nella graduatoria dei prodotti Made in Italy maggiormente apprezzati all'estero. A questo si aggiunge l'interesse suscitato dalla nautica italiana in alcuni mercati emergenti, come Cina, India, Turchia e Brasile. Un buon punto di partenza per ripartire velocemente.