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La parabola di Matthaeus, umiliato e disoccupato

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Èl'amara confessione di Lothar Matthaeus, ex capitano della Germania campione del mondo nel 1990, depresso dopo la scappatella della moglie Liliana, fotografata in Sardegna mentre si sbaciucchiava con l'italiano Matteo Baldo. L'ex Pallone d'oro con l'Inter, oggi allenatore disoccupato, ha spiegato in un'intervista alla rivista tedesca «Stern» che, oltre a rimettere insieme i cocci del suo quarto matrimonio, deve affrontare l'ira dei suoi genitori. Per loro è stato un colpo «brutale», ha spiegato al settimanale, «si tratta di brave persone, gente semplice, che adesso quando vanno a fare la spesa nel loro paesino e devono sopportare gli sguardi e le chiacchiere». «Mi dispiace davvero perché provano vergogna per il figlio», ha aggiunto. Matthaeus ha spiegato che vorrebbe chiedere scusa ai genitori, ma è «quasi impossibile spiegargli il tipo di vita da jet-set» che conduce. Alla domanda se con i suoi 49 anni non sia troppo vecchio per la giovane moglie, che di anni ne ha solo 22, l'ex interista ha risposto piccato: «Sul piano dell'aspetto fisico mi sento molto più giovane, mentre mi irritava il fatto di vedere il vecchio e piccolo Bernie Ecclestone con la moglie giovane e alta». Ma il tradimento di Liliana ha compromesso anche la carriera del 49enne tecnico tedesco, a un passo dal diventare ct del Camerun salvo improvviso dietrofront della Federazione. «L'incarico è sfumato perchè la moglie del presidente Biya, che mi voleva lì, ha saputo della mia storia e mi considerava un cattivo esempio», racconta amareggiato Matthaeus.

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