Caos Zarate
La Lazio batte il Levante, Reja tiene fuori Maurito: "Mi ha mancato di rispetto". Neanche il tempo di godersi la vittoria in amichevole sul Levante per 3-1 che la Lazio deve affrontare il caso Zarate. L'argentino a inizio partita non era neanche in panchina, così come Brocchi. Ma mentre per il centrocampista la causa era un affaticamento muscolare, per conoscere il motivo dell'esclusione di Maurito si sono dovute attendere le parole di Reja a fine gara: "Zarate non ha giocato perché ha mancato di rispetto a me e ai compagni - ha tuonato il tecnico friulano - poi ha capito il suo errore e si è scusato, ma questi tre giorni di vacanza non potranno che fargli bene". All'origine della frizione ci sarebbe uno scontro verbale tra il giocatore e il tecnico durante alcune prove tattiche nell'allenamento. L'argentino avrebbe risposto male a Reja che lo avrebbe allontanato. Dopo i precedenti con Ballardini sembra che anche il rapporto con l'allenatore friulano non stia procedendo sui binari della comprensione. Peccato, perché in campo la Lazio si è dimostrata in netta crescita rispetto alla deludentissima amichevole contro il Racing Santander. Diverso l'avversario, certo, ma diverso anche il modulo scelto da Reja che, come previsto, è tornato al più classico 3-5-2 per sistemare una difesa che nell'ultima uscita era parsa troppo vulnerabile. Tra i pali ha fatto il suo debutto stagionale Muslera, mentre la linea difensiva era composta da Biava-Stendardo-Dias. Nel ruolo di playmaker Matuzalem è stato preferito a Ledesma mentre in attacco spazio alla coppia Rocchi-Floccari. Biancocelesti subito in vantaggio grazie a un'incornata di Gonzalez su cross di Mauri. A metà primo tempo arriva il pari spagnolo su rigore concesso per un fallo di Dias su Mono e realizzato da Xisco Munoz. Nella ripresa chiudono la gara il subentrato Kozak imbeccato da Foggia e Stendardo. Buon debutto dal primo minuto per Garrido ("ha ottimi piedi, se trova la condizione può migliorare molto", ha detto Reja), e positivi anche gli ingressi in corsa di Ledesma e Foggia, acclamati dai tifosi. "Stiamo crescendo - ha commentato il tecnico - stiamo cercando continuità di gioco e di condizione fisica e per questo lavoreremo anche nei prossimi giorni. Il nostro obiettivo è disputare un buon campionato, ma credo che per i primi quattro posti sia difficile". Ultimo cenno al mercato: "Ho chiesto un attaccante di peso - ha concluso Reja - se non arriva dovremo continuare a puntare su Kozak".