A bordo rivoluzione degli spazi

Un'imbarcazionecompletamente nuova che sa volare grazie alle sue due «ali», una vera rivoluzione negli spazi a bordo che si trasformano a seconda delle diverse esigenze. Si tratta di un'idea di Tilli Antonelli, che dopo aver lasciato Pershing, quest'anno ha fondato la nuova azienda nautica (con sede a Castelvecchio di Monteporzio, in provincia di Pesaro-Urbino). La novità è un day cruiser da 42 piedi anche se in cantiere ci sono già un modello più piccolo (da 35 piedi) e uno più grande (da 50). Forte personalità - soprattutto estetica - e una capacità di adattamento che la rende unica nel suo genere. Wider inaugura, insomma, una nuova categoria, quella del «wider cockpit» che per rimediare alla generale carenza di spazi a bordo propone le due «ali» sui fianchi: due estensioni laterali dello scafo che allargandosi permettono di raddoppiare le superfici calpestabili, aumentando la stabilità d'insieme. Il risultato è aerodinamicità allo stato puro, che tradotto significa anche risparmio sui consumi e minore impatto ambientale. La sua stabilità, però, questo modello la deve soprattutto al suo peso piuma assicurato dall'uso di carbonio e resine vinilestere. Wider 42', tra le altre cose, sa perfino volare. Grazie al suo scafo «a scalini» - stepped hull - infatti, la barca si solleva in navigazione poggiandosi sul cuscino d'aria tra la superficie del mare e la carena, un escamotage preso in prestito dalle barche da corsa.