«Serviranno due anni per giudicare»

DanieleDe Rossi è l'unico reduce del mondiale 2006 e il giocatore più rappresentativo di quella Italia spazzata via da Sudafrica 2010 e dal ko con la Slovacchia. Probabile che per lui il 3-2 dell'Ellis Park sia ancora uno spettro: e l'1-0 subito con la Costa d'Avorio, 7° risultato consecutivo senza vittoria, riapre vecchie ferite. Peggio di così, nella sua storia centenaria, l'Italiana aveva fatto solo a cavallo tra '58 e '59, unico Mondiale senza qualificazione: otto partite in nero (3 sconfitte e 5 pari). «È un anno orribile - ammette De Rossi - Perdere fa sempre male, e lo fa ancora di più se vieni da altre sconfitte. Ma le sconfitte di giugno erano di tutt'altro stampo, questa volta è andata male contro una squadra fisicamente bestiale, e noi abbiamo fatto anche buone cose. È presto per far drammi, questo è solo il buongiorno di una nuova epoca: servono 2 anni, per dare un giudizio definitivo».