A tutti i costi e per tanti motivi: Ledesma deve restare alla Lazio
Lovuole Reja che considera il regista argentino fondamentale per il suo scacchiere tattico, lo vogliono i tifosi che adorano il centrocampista, lo chiede la maggior parte dei compagni di squadra che ne riconoscono il ruolo di leader silenzioso dello spogliatoio. Ormai siamo alla resa dei conti dopo l'incontro di un'oretta tenutosi a Formello mercoledì sera. Davanti a Reja, Lotito ha ribadito l'offerta di rinnovo per cinque anni, Ledesma ha confermato la volontà di restare ma non a quelle condizioni. Pretende qualcosa di più rispetto ai 6.1 milioni netti per le prossime stagioni ma di fatto le parti perlomeno si sono parlate e questo già è un passo avanti rispetto al burrascoso passato (non si è accennato a cifre perché era presente l'allenatore). Ledesma ha ascoltato Lotito, Lotito ha ascoltato Ledesma che non rinnega la volontà di restare alla Lazio ma chiede un altro piccolo passo al club con cui ha giocato gli ultimi quattro anni, ben disposto anche lui a rivedere al ribasso la richiesta iniziale di 1.8 milioni a stagione. Insomma a metà strada c'è il paradiso per il giocatore ma anche per la società che eviterebbe un altro caso Pandev non perdendo a parametro zero un pezzo grosso del mercato. E Lotito con il tentativo dell'altra sera ha dimostrato che le buone intenzioni esistono ma devono avere riscontri reali perché in questo momento la Lazio sta di fatto ricomprando un giocatore importante peraltro con passaporto italiano e possibile convocato di Prandelli per le prossime partite della nazionale azzurra. Con l'acquisto di Hernanes Reja ha disposizione un reparto completo, ma senza Ledesma e con il brasiliano (più Bresciano e Gonzalez) la squadra avrebbe forse aumentato la qualità complessiva del centrocampo ma perderebbe in forza e costanza di rendimento. Tutti motivi che portano alla conclusione che bisogna trovare un punto d'incontro oppure sarà meglio arrivare alla cessione (a un prezzo giusto non impossibile per il mercato attuale, sui cinque-sei milioni massimo). La Juve ha sondato il terreno, l'Inter, se non prende Mascherano potrebbe tornare sulla preda, il Milan è una vecchia fiamma ma Lotito rivedrà Ledesma il 18-19 agosto, al ritorno dalla vacanza a Cortina con la speranza di trovare un accordo evitando la dolorosa separazione. Balla poco più di un milione di euro per cinque stagioni, una cifra irrisoria rispetto alla portata dell'affare ecco perché i nodi attuali potrebbe essere superati dai famosi premi: bonus, dunque, ma che siano facilmente raggiungibili (esempio: un tot di soldi dopo 10-15 partite giocate) e non virtuali perché dipendenti dal risultato collettivo della squadra. Pochi giorni e si conoscerà la verità ma nessuno vorrebbe vedere Ledesma marcire in panchina o in tribuna la prossima stagione per poi andarsene a giugno da separato in casa e senza un indennizzo per il club. Sarebbe una sconfitta, per tutti.