Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

E adesso Almeida

Hugo Almeida

  • a
  • a
  • a

FIUGGI «Finora la società mi ha sempre accontentato». Al termine del triangolare contro Latina e Sora Edy Reja aveva parlato di una rosa già competitiva e completa. Lasciando però aperto uno spiraglio: «Se arrivasse anche un attaccante di peso...». È questo l'ultimo obiettivo della campagna acquisti della Lazio, dando per quasi sicuro l'approdo del centrocampista Boateng al Milan. Serve una punta, quindi, e non semplicemente un quarto attaccante. Per quello basterebbe già il baby Kozak, ma il tecnico triestino vuole qualcuno in grado di lottare da subito per una maglia da titolare. Tutti gli indizi portano a Hugo Almeida. «È un nostro obiettivo», ha confermato Reja. Lotito vuole assicurarsi la punta portoghese e sistemare così l'ultimo tassello del mosaico biancoceleste. Non sarà facile. Tra domanda e offerta ballano ancora due milioni di euro. Il Werder chiede 6.5, la Lazio offre poco più di quattro, ma col passare del tempo i tedeschi potrebbero abbassare le pretese, visto che Almeida è in scadenza di contratto a giugno 2011 e non vuole rinnovare. Fondamentale per convincere i verdi di Brema potrebbe essere trovare l'accordo col giocatore. In questi giorni è atteso in Italia il suo agente Mendes. Si parlerà di ingaggio. Almeida vuole la Lazio ma è difficile riesca a ottenere due milioni all'anno dopo i tanti soldi spesi dalla società biancoceleste per Hernanes. Piccoli contrasti ma le possibilità di concludere l'affare sono tante. A quel punto, però, si creerebbe un discreto affollamento in attacco in una stagione dove, tra l'altro, la Lazio non deve neanche disputare le coppe europee. Il più tranquillo è Floccari, su cui Reja punta nella maniera più assoluta. Zarate, dal canto suo, è pur sempre il giocatore più pagato della Lazio, un patrimonio da valorizzare. A rischiare maggiormente sarebbe il capitano Rocchi, reduce da una stagione non esaltante. Non a caso alcune indiscrezioni dell'ultima ora parlano di un sondaggio della Fiorentina per la punta di Venezia. Ci sarebbe da riempire il buco creatosi con l'infortunio di Jovetic. Rocchi ha detto di non sapere nulla di eventuali trattative che riguardino lui o i suoi compagni di reparto, ma in ogni caso si è solo alle fasi preliminari. D'altronde, i precedenti non sono rassicuranti: vestire la fascia di capitano della Lazio, nell'era Lotito, è stato spesso sinonimo di partenza.

Dai blog