Garrido lavora per ritrovare la forma
FIUGGI - Il calciatore che visse due volte. O, almeno, alla Lazio si augurano che sia così. Javier Garrido in maglia biancoceleste sogna la seconda chance della sua carriera. Proveniente dalla nidiata dei fenomeni spagnoli, protagonista giovanissimo di tre ottime annate con la Real Sociedad, a Manchester, sponda City, ha vissuto gioie e dolori. Accantonato da Mancini, ha concluso la stagione con uno stiramento muscolare. Un segnale che era arrivato il momento di cercare gloria altrove. A Roma avrà il compito duro di sostituire Kolarov. Ma può già sentire la fiducia intorno a sé. «È una prima scelta - ha detto Reja - l'uomo ideale per il mio 3-5-2». La voglia di stupire è tanta. Qualche volta c'è bisogno persino di fermarlo. Come ieri, quando lo spagnolo si è allenato solo nella seduta mattutina per non sforzare troppo quei muscoli ancora doloranti e nel pomeriggio si è tuffato in piscina. L'accoglienza di pubblico e tifosi è stata quanto di meglio si potesse aspettare, con un gruppetto di sostenitori laziali ad attenderlo fin dall'arrivo a Fiuggi. Ora c'è da convincere la critica. Ma nell'anno d'oro dello sport spagnolo la scommessa parte sotto una buona stella.