Burdisso resta sospeso, spunta Lugano
Oggia Milano dovrebbe andare in scena il terzo incontro dell'estate tra Roma e Inter per definire il futuro di Burdisso. Dovrebbe, perché il ds giallorosso Pradè attende stamattina da Branca la conferma dell'appuntamento: in casa nerazzurra sono ore decisive per Balotelli. Intanto il difensore si sta già allenando con Benitez a Philadephia. La distanza da colmare è consistente: la Roma nell'ultimo incontro ha offerto 5 milioni (bonus inclusi), l'Inter non è scesa sotto i 9 milioni. Alla finestra c'è la Juventus, disposta a spendere 7,5 milioni. Il rinvio della cessione di Balotelli al City non facilita il lavoro della Roma che continua comunque a sperare nella fumata bianca, sapendo che il giocatore è dalla sua parte. Si aspetta anche un intervento della Sensi: in qualche modo vanno «sbloccati» i soldi per alzare l'offerta. Qualcuno a Trigoria inizia a dubitare sulla pazienza di Burdisso. «Nicolas vuole fortemente la Roma - ha ribadito Hidalgo ieri a laroma24.it - anche se non aspetteremo all'infinito. Lui è a Philadelphia ma questo non significa che la trattativa sia saltata. Speriamo che quella di domani (oggi, ndr) sia una giornata decisiva». Se salta l'affare, la Roma potrebbe ripiegare sull'uruguiano Lugano. Barzagli è una terza scelta. Intanto le cessioni vanno a rilento. Baptista ha rifiutato le offerte dalla Turchia e tenuto aperto un piccolo spiraglio solo per l'Olympiacos, per Doni e Cicinho non ci sono acquirenti. Faty potrebbe andare in prova al Blackburn. Oggi la squadra si ritroverà a Trigoria: allenamento al mattino, poi partenza verso Parigi per le amichevoli contro Bordeaux (domani) e Psg (domenica). Si rivedono i reduci dai Mondiali De Rossi, Juan e Doni (che resteranno a Roma con l'infortunato Pizarro), mentre Baptista tornerà a Trigoria lunedì. Ale. Aus.