A settembre all'Olimpico primo verdetto

Un atto formale, il varo del calendario della Serie A, consumato nella sede inedita della Borsa milanese, la Sala delle Grida, nome significativo. Un atto ufficiale agonistico, l'esordio in Europa, quella minore, della Juventus, di scena a Dublino: avversari gli Shamrock Rovers, che non spaventerebbero neanche un bambino sul seggiolone, inutile l'appello degli irlandesi per avere in campo Felipe Melo. Una qualificazione che, i precedenti insegnano, dovrebbe andare in archivio senza palpiti: salvo grosse sorprese, la partita di ritorno a Modena dovrebbe risultare una formalità banale. Assenti, a Milano, le alte cariche federali, il presidente del Coni, i sindacalisti offesi per il contratto collettivo modificato, in realtà l'unico fattore negativo lo ha rappresentato l'orario, non so quanti degli appassionati curiosi avranno deciso di anticipare o rinviare le cena per godersi i momenti di suspense offerti dalla diretta di Sky. Abolite le teste di serie, il cervellone ha comunque ricevuto una serie di input rilevanti, su tutti l'invito a concentrare le sfide più significative nella parte iniziale e in quella conclusiva del campionato. Vuol dire che la fase centrale della stagione avrà pochi momenti esaltanti, dunque le attenzioni maggiori rivolte agli impegni internazionali della nostre formazioni di punta. Lodevole anche il proposito di evitare confronti di alto livello nei quattro turni infrasettimanali previsti per la stagione (uno, chissà perché?, anche la sera dell'Epifania, l'ultimo a inizio febbraio). E ancora, tavole separate per i tre derby, cancellate le possibili concomitanze. Poi, un po' alla volta, conosceremo anche gli orari, dalla sera del venerdì a quella del lunedì, attraverso colazioni, pranzi e merende, nei quali i tifosi potranno esprimere l'amore per i rispettivi colori. Partenza soft per la Roma, Cesena all'Olimpico, un po' meno per la Lazio attesa dalla Samp. Grande attenzione per la fine di settembre, quando saranno di fronte a Roma le protagoniste delle ultime stagioni, l'Inter a Roma, scontro che precede di tre giorni gli impegni di Champions League, e subito dopo i campioni in carica avranno la Juventus. Però i botti annunciati per la fase di avvio sono mancati, nel turno inaugurale spicca Fiorentina-Napoli, la seconda giornata ha un clou non eccelso come Juventus-Sampdoria. Partenza in salita per le neo promosse, tutte in trasferta all'esordio, e le avversarie si chiamano Roma per il Cesena, Milan per il Lecce, Parma per il Brescia. Non grandi rivoluzioni, in sostanza, rispetto alle stagioni precedenti, la novità rappresentata dalla sede designata per la compilazione, padrona di casa la Lega di Serie A, alla sua prima vetrina ufficiale per l'annuncio della nuova stagione. Platea affollata di personaggi illustri del mondo calcistico, una vera e propria sfilata di volti abbronzatissimi, Borghezio li avrebbe guardati con sospetto.