Ecco il 4-3-3 modulo per Zarate
Sul campo del Comunale di Belluno è andato in scena il primo esperimento tattico di Reja dall'inizio del ritiro. L'allenatore goriziano ha infatti impostato la squadra con il 4-3-3, rinunciando al dogma della difesa a tre. La Lazio ha giocato sotto ritmo, il reparto arretrato a quattro non ha convinto pienamente, e la squadra è apparsa involuta. Intraprendente Brocchi, che ha provato un paio di conclusioni verso la porta avversaria. Ledesma ha scheggiato la traversa dal limite nel primo tempo, ma non ha inciso come al solito. Maurito Zarate è sembrato piuttosto abulico, poco brillante in fase realizzativa, ha cozzato sistematicamente contro la difesa avversaria senza profitto: «Il 4-3-3 può esaltare le caratteristiche di Mauro – ha commentato il tecnico biancoceleste Edy Reja a fine gara – la difesa a quattro ha fatto bene, abbiamo ancora le gambe pesanti». Per l'ennesima volta si sono messi in evidenza i giovani. Il ceco Libor Kozak ha segnato nel finale su pennellata di Pintos il settimo gol in 5 gare amichevoli, Di Mario con un robusto destro sotto la traversa su assist di Brocchi ha deciso la prima frazione. Decisamente in palla Cavanda con le sue discese sulla fascia.