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È già Roma-Inter

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Il capitano della Roma Francesco Totti

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Il 21 agosto si ritroveranno di fronte in Supercoppa per la nona finale negli ultimi cinque anni, senza contare i due scudetti contesi fino all'ultimo minuto. Roma-Inter è una sfida che non conosce pause. Neanche d'estate. A ravvivare la contesa ci ha pensato martedì scorso Francesco Totti, parlando dei due «scudetti rubati». Ieri, puntuale, è arrivato il deferimento per il capitano e la Roma. Secondo il procuratore federale Stefano Palazzi Totti ha espresso «giudizi e rilievi lesivi del prestigio, della reputazione e della credibilità della classe arbitrale, delle istituzioni federali e di una società operante nell'ambito della Figc». Ovvero l'Inter. La Roma è stata deferita per responsabilità oggettiva, nessuna provvedimento contro Pizarro: Palazzi aveva riletto attentamente anche le sue dichiarazioni sullo scudetto 2008, «condizionato dagli arbitri» a detta del cileno. Come dargli torto? Totti non è nuovo ai deferimenti di Palazzi. Finora se l'è sempre «cavata» con una multa, evitando la squalifica prevista tra le possibili sanzioni.   È stato lo stesso procuratore federale a segnalare al giudice sportivo il gesto dei pollici verso il basso rivolto da Totti ai romanisti dopo l'ultimo derby, che gli è costato 20mila euro di multa. Senza dimenticare i quattro turni di stop per il calcione a Balotelli nella finale di coppa Italia. Il capitano in Supercoppa ci sarà. E oggi potrà verificare i progressi della preparazione nell'amichevole che la Roma giocherà a Riscone (ore 17, diretta su Roma Uno/Radio Radio tv) contro l'Fc Alto Adige (intanto è ufficiale il test a Pescara l'8 agosto). L'Inter aspetta Totti con il coltello tra i denti. «Le sue parole non meritano - attacca Cambiasso - nessun commento». Roma-Inter continua anche sul mercato per Burdisso: la prossima settimana il giocatore tornerà dalle vacanze e giovedì dovrebbe raggiungere l'Inter a Philadelphia. La Roma aspetta che Burdisso convinca i dirigenti nerazzurri a farlo tornare quanto prima a Trigoria, dove c'è grande ottimismo per la chiusura dell'affare. L'intesa si può trovare a 6,5 milioni di euro più bonus, la Roma risparmierebbe anche lo stipendio di luglio. Che non guasta. Su una cosa giallorossi e nerazzurri sono d'accordo: la pausa invernale più lunga. Zanetti e Materazzi hanno raccolto l'invito di Totti: «Giochiamo un turno infrasettimanale il 22 dicembre e poi torniamo non prima del 9 gennaio». Cassano li ha seguiti a ruota. Le vacanze non hanno colori.  

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