Gli azzurri debuttano con la Russia

ACordoba si affrontano Brasile, Cuba, Italia, Russia (vincitrici dei gironi eliminatori), la Serbia (migliore seconda) e l'Argentina(come Paese organizzatore). L'Italia è inserita nel girone E, insieme a Cuba e Russia. Nella pool F, da seguire il derby Argentina Brasile. Al termine degli scontri diretti, le prime due di ogni raggruppamento si sfidano nelle semifinali, da cui usciranno le pretendenti al titolo. Anche a Cordoba è in vigore il regolamento della fase di qualificazione: le vittorie per 3-0 e per 3-1 valgono 3 punti, quelle per 3-2, due punti, la sconfitta per 2-3 regala un punto. Il primo impegno degli azzurri è fissato per questa sera (22.30 diretta Rai Sport 1) contro la Russia. Venerdì, alla stessa ora, i ragazzi di Andrea Anastasi tornano in campo contro Cuba. Per l'Italia, precedenti di buon auspicio: nel 1999 la finale di svolse in Argentina e gli azzurri, anche allora guidati da Anastasi, conquistarono il torneo. Sull'impegno di Cordoba, così il coach azzurro: «La Russia è una delle migliori squadre in circolazione. Il suo gioco, in cui si vede la mano di Daniele Bagnoli, è impostato sulla potenza. Cuba è una formazione con individualità straordinarie; si tratta di un sestetto meno organizzato rispetto a quello russo, ma che quest'anno ha giocato bene. Noi, siamo in una buona condizione fisica e mentale, dovremo essere bravi a gestire lo stress delle gare».