Dieta imperiale
Corre, sbuffa e suda. Lavora sodo mattina e pomeriggio, anche se l'afa che sta rendendo Trigoria molto simile a una savana non è proprio il massimo della vita. Adriano non ci fa caso e sgobba duramente. Due sedute al giorno, per un totale tra le tre e le quattro ore quotidiane, per cercare di tornare Imperatore. Poco importa se i lavori forzati sono iniziati in anticipo e sotto il sole bollente, l'importante è essere in forma, quasi smagliante, per la Supercoppa in programma il 21 agosto. Quarantadue giorni alla prova del campo che conta. Intanto Adriano, secondo quello che trapela dal quartier generale giallorosso, è partito col piede giusto. Da martedì, giorno in cui il brasiliano si è rimboccato le maniche per la prima volta, tanta corsa, tanti esercizi fisici, tanta palestra, un assaggino di pallone e i primi riscontri positivi. Anzi, positivissimi: la bilancia di Trigoria segna quasi tre chili in meno rispetto a cinque giorni prima. Merito della buona volontà e di un programma finora osservato scrupolosamente. A partire dal mangiare e dal bere. L'Imperatore, infatti, non sta seguendo una vera e propria dieta, ma un regime di alimentazione controllata. La parola d'ordine è una: moderazione. Adriano può mangiare tutto senza abbuffarsi. La dimostrazione pratica arriva dai menù fotocopia di martedì e mercoledì sera, quando si è recato a mangiare in compagnia di Simplicio, Montali e del team manager Scaglia al ristorante «Checco dello Scapicollo» sulla via Laurentina: pollo, insalata, frutta e acqua, tanta acqua. Quasi due bottiglie da un litro, a quanto pare. Adriano finirà oggi, con un'altra doppia razione di allenamento divisa tra mattina e pomeriggio, la prima sessione di lavori forzati e domani, invece, usufruirà di un giorno di riposo. Un riposo che spetterà anche a Simplicio, Rosi, Pena e Lobont (tenuto nascosto fino all'ufficialità del suo definitivo passaggio in giallorosso), tutti quelli che hanno lavorato in questi giorni a Trigoria. Gli altri, esclusi coloro che si aggregheranno in un secondo momento (eccetto Cicinho, atteso alla base per lunedì), dovranno presentarsi al Fulvio Bernardini entro la mezzanotte di domani. Anche Ranieri rientrerà a Roma, dalla Calabria, in giornata e si presenterà, dopo la visione di Olanda-Spagna, a Trigoria. Fino a mercoledì corsa, test, controlli e primi «allenamentini», giovedì la partenza per Riscone di Brunico.