Lampo Cavendish
Peril britannico il successo arriva a Montargis, al termine della quinta frazione del Tour de France, da lui dominata in una volata in cui il Team Htc per una volta non impone il suo treno, ma opera all'ombra dei vagoni altrui. Per Petacchi, reduce da due bei successi, lo sprint di fatto neanche inizia, visto che lo spezzino si trova la strada chiusa da Tyler Farrar. La cronaca. Gli addetti quotidiani alla fuga da lontano sono Julien El Fares, Jurgen Van de Walle e il campione nazionale spagnolo José Ivan Gutiérrez. Partiti al km 6, i tre guadagnano in 30 km la bellezza di quasi 7' (6'50" il vantaggio massimo), con la Saxo Bank che per prima si mette a lavorare per limitare il distacco. Quando la Saxo lascia spazio a Lampre e Htc (le squadre di Petacchi e Cavendish), il margine scende vistosamente, e crolla poi ovviamente nel finale. Ai 6 km, col gruppo ormai incombente, Gutiérrez decide di provare un allungo da solo, ma si tratta di un vano sforzo, infatti il plotone ingoia prima El Fares e Van de Walle (ai 5 km) e un km più avanti anche lo spagnolo. I treni si riorganizzano e ai 2 km è la Garmin a passare decisamente a condurre le danze (per Farrar). Un gruppo ormai sfilacciato si presenta sul rettilineo d'arrivo con Hunter e Dean a fendere l'aria a Farrar, per l'appunto, mentre Cavendish lotta spalla a spalla con Hushovd al centro della strada. Lì sulla sinistra, i Garmin fanno il pasticcio: quando Dean si ritrova a tirare, non ha più spazio per farsi da parte, e così facendo chiude Farrar; il quale scarta a sinistra per scattare, ma con quello scarto a sua volta chiude Petacchi, nel momento in cui Cavendish, ai 150 metri, piazza il suo allungo. L'impeto del britannico è irresistibile, Ciolek ne prende la ruota ma non può opporre resistenza, Boasson Hagen è terzo, Rojas è quarto e Hushovd, riemerso negli ultimissimi metri, quinto. In classifica Cancellara conserva la maglia gialla, che anche oggi nella Montargis-Gueugnon non dovrebbe cambiare padrone.