Basso, il cane e la voglia di successo
Uncane di piccola taglia ha avuto la malsana idea di farsi un giretto in mezzo al gruppo, ed è stato purtroppo investito da diversi atleti. Tra loro, David Millar, Nicolas Roche e Ivan Basso. Fortunatamente il varesino non ha riportato grossi danni, e aiutato dai suoi compagni di squadra è potuto rientrare in gruppo rapidamente. Ma chissà se avrà dedicato un pensiero al suo rapporto con i cani. Come dimenticare, infatti, il mitico Birillo, il fido di famiglia Basso il cui nome era usato dal dottor Fuentes per indicare, in codice, proprio Ivan? Parliamo di Operación Puerto, che tanto costò al varesino: i guai iniziarono da un cane, ieri forse s'è chiuso il cerchio. Ora a Basso non resta che fare quel che doveva fare 4 anni fa, quando venne fermato: vincere il Tour. Per farlo dovrà stare sempre con tanto d'occhi aperti, per evitare problemi. A partire da oggi, seconda tappa, Bruxelles-Spa, bel percorso con alcune côte della Liegi-Bastogne-Liegi. Diretta Rai dalle 14.30. Ma.G.