Maradona: «Come un pugno di Mohammed Alì»
Cosìil ct dell'Argentina Diego Armano Maradona ha definito le sue sensazioni dopo la sconfitta per 4-0 con la Germania nei quarti del Mondiale. «Il sogno non si è realizzato ma abbiamo iniziato un percorso: tornare alle radici del calcio argentino. Potrei anche andarmene ma vorrei che questi ragazzi continuassero a dimostrare quanto valgono. Questa è una delle botte più forti che io abbia mai vissuto, quasi come il giorno del mio addio al calcio». Diego Armando Maradona si presenta in conferenza stampa e non nasconde la sua delusione per il sogno Mondiale. Il ct poi difende le sue scelte contro chi «pensa che i giocatori argentini impegnati con i grandi club all'estero non possano giocare in Nazionale». Tutto ciò, secondo Maradona, «è falso. Ho chiamato giocatori milionari che hanno dato il massimo e sono orgoglioso di loro. Il finale non è stato quello sperato ma noi dobbiamo continuare questo percorso».