Stamattina la conferma di Abete

Paeseche vai usanza che trovi e qui da noi tutti resteranno al loro posto: tranne Lippi che avrebbe salutato anche con esito positivo. Il Consiglio federale della Figc che si svolgerà questa mattina alle ore 11 in via Allegri, non sarà dunque il passo d'addio dell'attuale numero uno Abete, ma il primo passo verso un rinnovamento tutto da verificare. «Non mi dimetto» aveva detto già a caldo dopo l'imbarazzo sudafricano e ieri ha rilanciato con il nuovo ct al suo fianco. «L'augurio è quello di avere quattro anni di soddisfazioni per Prandelli e per la Nazionale» ha detto Abete aprendo di fatto l'era del dopo-Lippi. S'irrigidisce quando un cronista gli chiede se non fosse stato più corretto annunciare il nuovo tecnico della nazionale dopo il Consiglio Federale di oggi: osservazione, almeno da un punto di vista procedurale, ineccepibile. Ma evidentemente Abete sa di esser blindato e non ipotizza nemmeno l'ipotesi di passare la mano. «Domani (oggi, ndr) ci sarà un dibattito di politica sportiva e in quella sede si potrà focalizzare l'attenzione sui risultati, sulla moralizzazione e sui progetti, ma questo è il momento di Prandelli» ha chiuso. Già, perché far oggi quello che si può far domani? Tiz