Ederson o Barrera

Brocchi rinnova, si avvicina Barrera, tramonta definitivamente la pista Boghossian, Eliseu torna a Malaga. Un'altra giornata frenetica di trattative produce una cessione ma soprattutto la rottura definitiva con l'agente uruguaiano Paco Casal. Il fallimento dell'affare Martinez porta la chiusura dei rapporti col procuratore che aveva curato il passaggio alla Lazio dell'ormai ex attaccante del Catania. Niente Boghossian, per il secondo extracomunitario restano in ballo il messicano Barrera e il brasiliano Ederson a meno che Lotito non tiri fuori dal cilindro un altro «coniglio». Piazzato Eliseu in Spagna restano molti i nodi da sciogliere di una rosa che si annuncia extralarge. Piccolo retroscena: è saltato l'accordo quadro col Cesena perché il presidente Campedelli pretendeva 2,8 milioni per la comproprietà di Schelotto che peraltro doveva restare in Emilia. Inoltre Lotito doveva collaborare al pagamento degli stipendi di Firmani, Bonetto e Makinwa. E sul nigeriano si pretendeva una clausola col rientro a Roma a gennaio nel caso il Cesena non fosse soddisfatto del rendimento. Per questa ragione la società non se l'è sentita di andare avanti ma c'è ottimismo sulla cessione di Makinwa all'estero e di Firmani forse a Lecce. Per Bonetto c'è il Livorno mentre Zauri e Cribari potrebbero anche partire per Auronzo in attesa di essere venduti. Tutto fatto per Brocchi così come si attende il primo di luglio per ufficializzare gli ingaggi degli uruguiani Pablo Pintos e Alvaro Gonzalez. Da rinforzare il centrocampo, piace il cileno Carmona ma è un reparto in cui può succedere di tutto. Non che parta Ledesma: l'argentino resterà e andrà a scadenza nonostante Tare cerchi di piazzarlo in Russia o in Francia. A proposito, venerdì pomeriggio il dirigente biancoceleste ha incrociato il procuratore D'Ippolito dimenticandosi di salutarlo e di fissare il famoso incontro per Ledesma. Infine lascia il segretario generale Pantaleo Longo. Si parla di un ritorno di Giampiero Persichetti ora al Siena.