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Frenata Lazio

Il presidente della Lazio Claudio Lotito (Foto Gmt)

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I giorni passano ma la nuova Lazio non prende ancora forma: al di là dei contratti in scadenza, soltanto Artipoli è stato ceduto in prestito al Foggia. L'organico extralarge che il tecnico Reja aveva chiesto di ridurre resta tale: la priorità assoluta per ricominciare la nuova stagione con il piede giusto finora è stata assolutamente disattesa. C'è tempo. Zauri, Cribari, Manfredini, Firmani, Bonetto, Bizzarri, Meghni, Scaloni & Co attendono una collocazione. Altrimenti, partiranno tutti per il ritiro di Auronzo fissato per l'11 luglio. Nelle prossime ore potrebbe chiudersi l'esperienza biancoceleste di Stephen Makinwa: l'appuntamento con i dirigenti del Wisla è già stato fissato. L'offerta è minima, ma non andrebbe a determinare minusvalenze di bilancio. Ieri è stata chiusa l'operazione Floccari: 8,5 milioni di euro al Genoa ma nessun valore tecnico aggiunto rispetto alla rosa degli ultimi sei mesi. L'arrivo di Alvaro Gonzalez e Pablo Pintos non potranno accrescere in maniera esponenziale le potenzialità di una rosa arrivata ben lontano dalle posizioni nobili di classifica: l'Europa, al momento, resta a una distanza siderale. Intanto rallenta con i rossoblù la trattativa per il difensore greco Sokratis Papastathopoulos: i dirigenti non intendono lasciarlo partire in prestito. E mentre si dà l'addio a Martinez - previste tra domani e venerdì le visite mediche alla Juve n.d.r. - sfuma anche l'affare Schelotto. Il Cesena ha ceduto la metà del proprio cartellino all'Atalanta che già deteneva il 50% dell'esterno italo-argentino. E allora ci si tuffa nuovamente nel mare di dvd che invadono le scrivanie dei dirigenti della Lazio che si affidano alle immagini televisive per valutare le capacità dei migliori talenti del mondo. Nel mirino al momento ci sono il difensore franco-algerino Nadir Belhadj e il mediano ghanese di passaporto tedesco Boateng. Venerdì arriverà a Roma il direttore generale del Portsmouth Peter Storrie insieme al curatore fallimentare del club per definire la trattativa. Il cartellino del centrocampista è valutato 6 milioni di euro, quello del difensore 4 milioni. Ma prima di chiudere per il terzino algerino bisognerà portare a termine l'operazione legata alla cessione di Kolarov che al momento vive una fase di stallo. Occhi anche sui sudamericani Carmona e Barrera, ma al momento non si vede luce.

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