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A Wimbledon Isner e Mahu giocano la partita infinita

John Isner e Nicolas Mahut hanno giocato a Wimbledon il match più lungo della storia del tennis

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Una partita infinita. Anzi la partita infinita. Sul campo numero 18 di Wimbledon John Isner e Nicolas Mahut hanno giocato il loro match di primo turno da 10 ore esatte. Il punteggio? 59 pari al quinto set. Sì, avete capito, 59 game per uno. Una partita incredibile, cominciata nel tardo pomeriggio di martedì. Alla fine del quarto set, dopo poco meno di tre ore di gioco, era calato il buio e l'arbitro Layani aveva spedito i giocatori negli spogliatoi in perfetta parità. In fondo, mancava solo un set. Normalmente un'ora, massimo un'ora e mezza di lotta. Non ieri, però. Isner e Mahut sono rientrati in campo alle due del pomeriggio e ci sono rimasti 7 ore, concedendo in totale soltanto 5 palle break.   L'ultima, un match point, alle 21.07 londinesi, con un doppio fallo di Mahut e l'ha annullata pochi secondi dopo con un ace. E così si riparte oggi, verso le 14, ancora sul campo 18. Intanto la sfida infinita ha polverizzato ogni tipo di record. Surclassato il primato di durata, appartenente al derby francese Santoro-Clement giocato al Roland Garros nel 2004 (6 ore e 33 minuti). Frantumato il record di game, datato 1969 e ritenuto a ragion veduta imbattibile, visto che il tie-break ancora non esisteva (fu introdotto l'anno successivo): proprio a Wimbledon, il 41enne Ricardo Alonso Gonzales aveva sofferto per 112 game prima di battere il ben più giovane Charlie Pasarell (22-24, 1-6, 16-14, 6-3, 11-9). Servendo 98 ace, Isner il gigante ha oltretutto ridicolizzato il precedente record (78) realizzato da Karlovic in un match di Coppa Davis giocato lo scorso settembre. In questa speciale classifica Mahut dovrà (per ora) accontentarsi del secondo posto, avendo servito «solo» 94 ace. Insomma, una maratona storica sotto tutti i punti di vista. Tanto da far sembrare semplici allenamenti le fatiche ciclopiche di De Bakker, vincitore 16-14 al quinto contro Giraldo (74 game totali in 4 ore e 6 minuti) e Kohlschreiber, trionfatore 9-7 contro Gabashvili (62 game in 4 ore e 17 minuti). Lo spettacolo offerto da Mahut e Isner ha attirato centinaia di appassionati e fatto passare in secondo piano ciò che accadeva sugli altri campi. Per la cronaca, hanno vinto Federer, Djokovic e Roddick tra gli uomini, Venus Williams, Clijsters ed Henin tra le donne. Fuori Davydenko, battuto da Brands. Oggi Italian day, con sette azzurri impegnati nei match di secondo turno.

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