Schiavone ko

Fine dei sogni. Il momento di gloria del tennis italiano è durato soltanto due settimane. L'erba di Wimbledon ha respinto Francesca Schiavone, sconfitta 6-7, 7-5, 6-1 dalla Dushevina, e bocciato senza appello gli altri azzurri in gara nella prima giornata. La Camerin ha ceduto 6-0, 6-3 alla numero 8 Clijsters, Lorenzi non è riuscito a bissare l'impresa di Roma contro Montanes perdendo 6-3, 7-6, 6-2, Starace è stato superato 6-3, 3-6, 6-3, 6-0 da Kohlschreiber. Tre sconfitte prevedibili per la piccola Italia del tennis. Brucia invece la resa della Schiavone, regina quindici giorni fa a Parigi. Che la Dushevina fosse un'avversaria da prendere con le molle lo si sapeva, visto anche l'unico precedente sfavorevole all'azzurra. Era difficile immaginare, però, che potesse giocare da top 20, alternando imprendibili servizi a precise accelerazioni da fondo campo. Eppure il primo set, vinto 7-0 al tiebreak dalla Schiavone dopo tanta sofferenza, sembrava poter indirizzare l'incontro. Mostrando una sconosciuta maturità, la Dushevina è rimasta mentalmente attaccata al match, annullando due pericolose palle break sul 5-5 del secondo e piazzando un terribile parziale di sette giochi a zero. La Schiavone, per una volta, ha perso la battaglia dal punto di vista fisico, crollando al terzo set dopo due ore e 55 minuti. La prima giornata di Wimbledon stava riservando una sorpresa ancor più grande. Sotto un sole certo non abituale agli spettatori inglesi, re Roger Federer ha rischiato la pelle contro il colombiano Alejandro Falla, appena numero 60 al mondo. Lo svizzero, sei volte campione sui prati londinesi, si è trovato sotto due set a zero contro un avversario battuto due volte nell'ultimo mese. Federer è stato più volte sull'orlo del baratro. Sul 4-4 al terzo è stato bravo e fortunato a salvare quattro delicate palle break, prima di chiudere 6-4. Nel quarto set Falla ha addirittura servito per il match sul 5-4, ma nel momento decisivo ha tremato. E così, dopo tre ore e 18 minuti, Federer ha chiuso 5-7, 4-6, 6-4, 7-6, 6-0 tirando un gran sospiro di sollievo. Negli altri incontri bene Roddick c e Davydenko . Fuori a sorpresa Cilic (6-2, 6-4, 7-6 da Florian Mayer) e Ljubicic (7-5, 7-6, 6-3 da Przysiezny). Tra le donne avanzano Venus Williams (ed Henin.