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NELSPRUIT - «Se non riusciremo a vincere neanche una partita sarà giusto uscire fuori». Daniele De Rossi è il più realista al termine del deludente pari con la Nuova Zelanda che mette gli azzurri nella condizione di dover vincere contro la Slovacchia per non rischiare di essere eliminati. Cosa manca a questa Italia? «Manca un po' di lucidità, la giocata giusta al momento giusto quando devi giocare contro otto nove giocatori in area di rigore. Manca qualcosina negli undici giocatori che giocano in campo. Quello che è sicuro è che bisogna migliorare subito, altrimenti non si va avanti. Gli scenari non sono bellissimi, ma sappiamo che dobbiamo vincere e basta. Adesso è inutile fare calcoli, se arriviamo secondi andiamo a giocare contro l'Olanda che è una grande squadra come noi. Ma intanto - chiude il romanista - bisogna passare». Poi ci sono le tensioni. Quella di Cannavaro, innanzitutto, che digerisce male le critiche. «Qui stiamo parlando di Italia, a noi non piace individuare il colpevole, noi parliamo di squadra. Il mio errore? Aono cose che capitano. Dove ho più colpa? Ma siamo qua per fare un processo a me o cosa.... L'altra volta (contro il Paraguay, ndr) non era il mio uomo e si è detto che era il mio, questa volta mi sono trovato una palla addosso così. Sembra che mi si vuole processare, fammi capire...» chiude il capitano azzurro polemizzando con il giornalista Rai Giampiero Galeazzi. Poi c'è il «mal di pancia» di Pepe, che non nasconde la delusione per il cambio nell'intervallo. «Ne parleremo con il mister - ha detto il centrocampista neo-juventino - e con la squadra, ma è una cosa di campo e vogliamo che resti nello spogliatoio. Non mi era sembrato di aver giocato male, ma magari da fuori si vedono altre cose. Voglio rivedere la partita e valutare. Io mi sentivo bene, se poi Lippi ha deciso di mettere uomini con altre caratteristiche, il bene della squadra viene prima di tutto». Anche secondo Criscito alla Nazionale «è mancata la lucidità. L'Italia deve vincere con la Nuova Zelanda - ha ammesso il difensore azzurro - ma abbiamo fatto tutti tiri da lontano. Gli attaccanti ci sono, serve che qualcuno si sblocchi». Soddisfatto per la sua prestazione Riccardo Montolivo, ma dispiaciuto per il risultato. «Il problema è l'atteggiamento, ci vogliono più e inserimenti di noi centrocampisti». Chiusura con Iaquinta, goleador di giornata. «Io i rigori li ho sempre tirati, poi lo ha detto il tecnico ed è toccato a me. Peccato - si rammarica lo juventino - se vincevamo adesso era tutta un'altra storia».

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