Ragazzi d'oro

 Nove anni dopo, ancora una volta il 17 giugno, il tricolore torna sulle magliette della Roma. No, nessuna sentenza giudiziaria legata a Calciopoli, nessuna manifestazione in ricordo della grande stagione dello scudetto, questa volta a vincere non sono stati i grandi, ma gli Allievi Nazionali. E per un soffio non è stata doppietta. A Montepulciano sono arrivati in finale anche i Giovanissimi Nazionali di Vincenzo Montella, sconfitti però da un Milan apparso superiore e capace di imporsi con un perentorio 3-0, che non ha ammesso repliche. Ma i riflettori in casa giallorossa sono tutti puntati sui ragazzi di mister Stramaccioni, in grado di conquistare nuovamente lo scudetto, undici anni dopo l'ultima vittoria nella categoria. Una superiorità, quella messa in mostra nella finale con la Juventus, che non è mai stata in discussione. I giovani cresciuti tra le mura di via di Trigoria hanno infatti dominato la gara, riuscendo a gestire nel migliore dei modi il vantaggio raggiunto al 37' del primo tempo grazie a un sinistro chirurgico del numero dieci Ciciretti, vero e proprio playmaker della squadra. La Roma, guidata dal capitano Carboni, difensore di grande personalità, e dalla classe cristallina dell'ala Caprari non ha mai rischiato nulla, nemmeno nel finale di gara. Agli Allievi giallorossi sono arrivati gli elogi di Francesco Totti. «Una splendida soddisfazione - scrive il capitano sul suo blog - per Stramaccioni e i suoi ragazzi. Spero che un domani qualcuno di loro possa arrivare qui per darci una mano in prima squadra». A fare la differenza è stato l'allenatore, Andrea Stramaccioni, a cui sinceramente sembra andare stretta la panchina degli Allievi Nazionali per un altro anno. Per lui squillano le sirene dell'Inter, pronta ad offrire al tecnico la panchina della propria Primavera.Sarà difficile rifiutare, è lui stesso a rivelarlo: «Oggi voglio festeggiare coi ragazzi, ma domani sinceramente non so se sarò ancora qui». Stramaccioni come Mourinho che vince e se ne va? Probabilmente sì. Magari al suo posto, sulla panchina degli Allievi, siederà proprio Montella.