Il Cile si aggiudica i 3 punti battendo l' Honduras 1-0

Il Cile annulla l'Honduras e incamera i primi tre punti del girone H al mondiale in Sudafrica. La squadra di Bielsa si impone per 1-0 ma il punteggio poteva essere ben più rotondo. Netta la superiorità dei valori in campo anche se i cileni sono stati troppo spreconi. Davvero poca cosa l'Honduras di Rueda, almeno in questa prima apparizione. SUPERIORITA' SUDAMERICANA FIN DAL PEIMO TEMPO - Comincia in maniera più sciola il Cile che prova ad affondare subito i colpi: al 3' ci prova Fernandez con una velenosa conclusione su calcio di punizione che finisce alta di poco. Il Cile continua a tenere in mano la partita: al 9' conclusione a girare di Vidal da fuori che costringe Valladares a una parata in due tempi. Il Cile fa tutto bene ma gioca troppo centralmente sfruttando poco le fasce. L'Honduras fa valere la sua ottima organizzazione difensiva e concede pochissimo. Al 25' tiro cross di Sanchez, quindi Vidal di testa spedisce alto. Al 34' arriva il meritato vantaggio cileno: Isla avanza da destra, cross al centro dell'area dove Beausejour anticipa tutti e supera Bravo, complice il rimpallo sulla propria gamba dopo il tocco di Mendoza. Nessuna reazione da parte dell'Honduras che continua a tenersi dietro e a subire le giocate di un Cile a tratti spettacolare. UNA SOLO CHANCHE - Solo al 45' l'unico vero tentativo dell'Honduras con un calcio di punizione di Nunez che Bravo alza in angolo. Il primo tempo si chiude sull'1-0. Ad inizio ripresa rischia il Cile con una scivolata di Medel in area su Alvarez; l'arbitro vede bene perchè prima tocca la palla. Al 7' il primo cambio del match per il Cile con Jara al posto di Millar. Al 16' Sanchez ha il pallone per il raddoppio, avanza in velocità verso la porta ma angola troppo sul secondo palo. Al 18' cross di Fernandez, Vidal da destra in area rimette il pallone in mezzo, Ponce solo davanti al portiere cerca la soluzione più improbabile colpendo il pallone di testa e Valladares compie il miracolo salvando sulla linea. Poi il nulla fino alla fine.