Orgoglio di Roma
Un motivo di vanto. Un collante tra la passione romanista e l'interesse distaccato per una nazionale che non entusiasma. Un punto fermo di Lippi, un gioiello da difendere a tutti i costi per Ranieri. Daniele De Rossi unisce i pensieri d'inizio estate. Mentre la Nazionale lo ringrazia dopo il gol Para-guai di lunedì, a Roma continua la sua esaltazione. Trasmissioni radiofoniche e pagine sulla rete sono «invase» dai complimenti dei tifosi. «Guardiamo l'Italia solo per lui» dicono in molti, a conferma della freddezza dei romanisti verso la truppa di Lippi. De Rossi è l'orgoglio della Roma e di papà Alberto. «Ha la verve da attaccante - dice l'allenatore della Primavera giallorossa - altre volte ha segnato così. La polemica sulla tessera del tifoso? Condivido sempre tutto quello che dice mio figlio, gli ho insegnato a dire solo quello che pensa». Si vede. Anche Totti, che i Mondiali li guarda in tv dalla Sardegna, esalta il suo erede. «Grande Daniele - scrive il capitano sul blog - merita davvero i complimenti di tutti. Ha disputato un'ottima partita e ha segnato un gol fondamentale». Il capitano rivolge un pensiero anche all'amico Buffon: «Forza portierone, torna presto!». Perso il numero uno, il leader della Nazionale è sempre più De Rossi. Una rivincita sportiva e personale dopo l'inizio tra mille polemiche della sua nuova avventura Mondiale. In quei giorni anche i romanisti si erano spaventati nel sentirlo dire che «se mi vendono al Real ci andrei». La paura sembra passata. Se l'Italia va avanti in ritiro a Riscone non ci sarà, subito dopo sì. E si potrà anche riprendere il discorso del rinnovo contrattuale. Sarà ancora la Roma dei romani. Di De Rossi e Totti, di Ranieri, dei dirigenti romanisti Pradè e Conti. La «colonia» resiste e si allarga. Da Siena stanno tornando Rosi e Curci. Il terzino può far comodo in rosa come vice-Cassetti, il portiere soprattutto per fare cassa. Curci è di passaggio, il vice di Julio Sergio sarà Lobont: si va verso il rinnovo del prestito. Tutta da decifrare, invece, la trattativa per Burdisso. L'agente Hidalgo arriverà in Italia da Madrid tra oggi e domani. Dovrà parlare con l'Inter che sembra intenzionata a chiedere almeno dieci milioni alla Roma. Brutte notizie dal Brasile: Cicinho non ha trovato l'accordo con il San Paolo e ad agosto ripasserà per Trigoria.