La Lazio vende

Kolarov a Madrid, Foggia verso Mosca, Makinwa in Polonia, Firmani tra Lecce e Cesena: da domani la Lazio cercherà di sfoltire la rosa in vista della prossima stagione. Negli ultimi giorni il tecnico Reja ha cercato di sollecitare le operazioni di mercato per evitare di ritrovarsi con un organico extralarge nel prossimo raduno di Auronzo di Cadore. La trattativa legata a Kolarov potrebbe esaurirsi a metà della prossima settimana: gli spagnoli del Real sembrano intenzionati ad alzare la posta, ma non si faranno prendere per la gola: Florentino Perez presenterà l'offerta senza fare ulteriori rilanci. La richiesta di Mourinho è stata esplicita, a Madrid hanno già in tasca l'accordo col giocatore ma la «casa blanca» non intende farsi prendere per la gola. La cessione di Kolarov in Spagna libererebbe un posto da extracomunitario, un altro posto per eventuali acquisti oltre oceano arriverebbe dal taglio di un calciatore in organico nella Primavera qualora Makinwa non riuscisse a trovare acquirenti. L'offerta presentata dai polacchi del Wisla non è molto convincente considerando la cifra pagata dalla Lazio per il nigeriano, ma il club biancoceleste ha quasi completato l'ammortamento del costo del suo cartellino. L'altra cessione eccellente potrebbe essere quella di pasquale Foggia che sta valutando con attenzione l'offerta dello Spartak Mosca. Il fantasista ha vissuto una stagione opaca, con molti infortuni e poche partite: la Lazio vorrebbe anche inserirlo nell'eventuale operazione Martinez - l'affare si complica con la Juventus in agguato n.d.r. - ma il partenopeo non intende accettare il trasferimento al Catania. Anche Firmani potrebbe lasciare il la capitale: per il mediano ci sono offerte delle due neopromosse Lecce e Cesena. In questa settimana Davide Lippi discuterà con la società i rinnovi contrattuali di Cristina Brocchi (fino al 2012) e Tommaso Berni. Da valutare il futuro di Cribari, tornato alla base dopo i sei mesi trascorsi con il Siena.