"Ora tutti tifino Italia"
«La Padania? Non ci voglio pensare, mi auguro davvero che tutti tifino per l'Italia». Il capitano azzurro, Fabio Cannavaro, ribadisce il senso di unificazione del Paese che viene dal calcio: «Siamo una Nazione che vive sul pallone - ha aggiunto - dobbiamo tirare verso un unico obiettivo». L'ITALIA PER L'ITALIA - "Una bella iniziativa intrapresa per dare un segnale". Il capitano azzurro Fabio Cannavaro torna sull'iniziativa sua e di Buffon, che, nel caso la Nazionale dovesse vincere premi nel mondiale sudafricano, devolveranno una quota di quelle somme alla fondazione per la celebrazione dei 150 anni dall'Unita' d'Italia. "Ognuno è libero non abbiamo parlato di percentuali - spiega - Anche perchè non abbiamo parlato di premi con la federazione. Non è una provocazione, noi siamo per unire e non per dividere. Abbiamo fatto tante altre iniziative". Cannavaro ha anche fatto le condoglianze di Mandela a nome del gruppo, per la morte della pro nipote: "Ci sarebbe piaciuto vederlo". Poi si pensa all'esordio mondiale: "Adesso siamo concentrati sul Paraguay perche' la prima e' sempre la partita piu' difficile". LIPPI A DUBAI? - «Ho letto anch'io e mi ha fatto ridere». Fabio Cannavaro ha già firmato per El Ali, club di Dubai, e non nasconde la sorpresa per la suggestiva ipotesi che il club degli Emirati chiami sulla panchina anche il ct azzurro. «Io non devo convincere nessuno - ha aggiunto il capitano della Nazionale - io ho fatto la mia scelta di vita. A Dubai c'è il mare, fa caldo, sarebbe bello anche per lui. Ma credo che Lippi non abbia ancora deciso. Penso non abbia scelto se e dove allenare dopo il Mondiale».