Ferrari, weekend cruciale

InCanada si corre solo l'ottava gara del Mondiale ma in casa Ferrari si respira già aria da ultima spiaggia. Dopo i regressi fatti registrare a Istanbul, la Rossa deve assolutamente trovare il riscatto a Montreal per non rassegnarsi a un'altra stagione fallimentare dopo il 2009. E dovrà farlo con una F10 che si presenterà al via senza nessuna modifica rispetto al Gp di Turchia, ma perlomeno su una pista che per caratteristiche sembra fatta apposta per assecondare i pregi della Ferrari. Dal basso carico aerodinamico richiesto ai lunghi rettilinei che dovrebbero esaltare l'«ala soffiata», fino alle curve che richiedono di salire sui cordoli, così come avvenuto, con risultati lusinghieri, in quel di Montecarlo. Inoltre, la Bridgestone ha deciso di portare in Canada le gomme di mescola media e supersoft. Con la Ferrari capace di trattare meglio di tutte le altre monoposto l'usura dei pneumatici, è un altro vantaggio importante. Anche i piloti correranno nelle migliori condizioni psicologiche possibili, con Massa confermato fino al 2012 che non dovrà più convivere con l'ombra di Kubica sul suo volante. Archiviato il Canada, nel prossimo Gp di Valencia arriverà la F10 «Evo», una versione della Ferrari completamente rinnovata che dovrebbe permettere di recuperare qualche decimo su Red Bull e McLaren. Difficile ricucire tutto il margine, però, e così diventerà fondamentale sfruttare al massimo tutte le occasioni che la fortuna e gli errori delle altre squadre - vedi l'autoscontro Vettel-Webber - metteranno sulla strada della Rossa. A partire dalle qualifiche di domani, mentre nelle libere di oggi si avranno i primi, e come sempre poco attendibili, riscontri cronometrici del venerdì. Car. Sol.