Lotito al rischiatutto
Il Real dà l'ultimatum: entro la settimana o Lotito accetta 15 milioni di euro per Kolarov oppure cambierà obiettivo, abbandonando ogni trattativa per il laterale serbo, richiesto espressamente da Mourinho. Ma il presidente non ci crede e rischia tutto nel tentativo di strappare qualche milione in più dal Real, aspettando anche il rilancio del Manchester City. «Non ho ricevuto offerte ufficiali per Kolarov, né dal Real né da altri club. Ribadisco che il giocatore non è stato mai messo in vendita - ha confermato ieri il presidente della Lazio - ma è certo che se dovesse arrivare una proposta indecente la valuteremmo con attenzione: di certo non bastano 15 milioni di euro». Tra bluff, controbluff e strategie a volte incomprensibili si va avanti con la telenovela ed è difficile immaginare una conclusione. Forse Lotito spera di alzare il prezzo nella speranza che al mondiale il serbo sia uno dei protagonisti, ma c'è anche l'ipotesi inversa e francamente il prezzo sembra quello giusto per un talento che, però, deve ancora migliorare la fase difensiva. Intanto tra i nomi di esterni avvicinati alla Lazio è spuntato anche quello di Clemente Rodriguez, terzino tutto fare, in scadenza di contratto con l'Estudiantes, che compirà 29 anni il 31 luglio. È tra i 23 di Maradona e ora entra in ballottaggio con Fabio Santos per sostituire Kolarov. In uscita la Fiorentina è interessata a Foggia ma il diesse Tare precisa: «Pasquale è sotto contratto con la Lazio, noi non vogliamo cederlo e oltretutto il club viola non ha presentato un'offerta vera e propria». Sul fantasista napoletano c'è sempre lo Spartak Mosca pronto a presentare un'offerta a Lotito. Sempre sul fronte cessioni Bonetto potrebbe tornare al Livorno mentre Carrizo è vicino al River Plate. Tutto questo mentre cresce il malumore di Reja che vede ancora una rosa extralarge e troppi nodi irrisolti. Il tecnico aspetta ma non è soddisfatto delle prime mosse della società.