Capello più lontano dall'Inter Resta in Inghilterra
LONDRA L'Inter si allontana, Fabio Capello si lega alla Nazionale inglese oltre i Mondiali in Sudafrica. È questa la sensazione dopo il colloquio telefonico che il tecnico italiano ha avuto ieri pomeriggio con i vertici federali inglesi. Una conversazione dalla quale, a quanto si è appreso, Capello ha ottenuto le garanzie che cercava. Non si è discusso di adeguamenti economici (confermato lo stipendio da 7 milioni di euro lordi all'anno), ma di quella clausola rescissoria che l'ex allenatore di Juventus e Real Madrid voleva che venisse tolta dal suo contratto. Una clausola che avrebbe consentito sia alla Fa che allo stesso tecnico italiano di rompere il contratto unilateralmente nelle due settimane successive alla finale di Johannesburg. Capello ne aveva già parlato con l'allora presidente della Federcalcio inglese Lord Triesman nelle scorse settimane, ma dopo le dimissioni di quest'ultimo l'accordo non era mai stato ratificato per iscritto. Da qui la richiesta del tecnico friulano, infastidito altresì dai continui cambi al vertice della Fa: un chiarimento sul suo futuro anche per non rischiare di destabilizzare la spedizione in Sudafrica con le continue voci di mercato. Semplicemente, non voleva rifiutare un'offerta prestigiosa, ed economicamente molto più remunerativa, senza la garanzia di restare alla guida dell'Inghilterra a prescindere dai risultati dell'imminente Coppa del Mondo. La sua volontà è sempre stata di restare a Londra, come più volte ribadito. Ma Capello attendeva la mossa della Fa, un gesto che gli confermasse il massimo sostegno alla vigilia dell'avventura in Sudafrica. Ieri sono arrivate le rassicurazioni di Lord Dave Richards, puntuali a meno di 24 ore dall'ufficializzazione della rosa dei 23 per il Sudafrica. Ora l'avventura mondiale può cominciare. Con Capello in panchina fino agli Europei 2012.