Caro presidente c'è bisogno di aria nuova
Ilpresidente ha parlato a caldo, dopo il pesante 3-0 con Caserta che ha certificato il fallimento della stagione. Ci ha messo la faccia, almeno lui, dicendo che il progetto italiano proseguirà. Rinnegare la scelta sarebbe stato gettare benzina sulla brace dell'isterismo di una stagione figlia degli errori di presunzione di chi pensò la squadra. Si riparte a fari spenti con Toti che sta incontrando, uno ad uno, i giocatori che saranno le fondamenta su cui innestare stranieri di talento. Dopo questi colloqui si capirà se andare avanti con Boniciolli. Riserva che sarà sciolta a breve. Come alternativa piace Trinchieri. Bravissimo, giovane, poliglotta, ottimo comunicatore. Ma se da Cantù dovesse arrivare da solo, senza Arrigoni che è l'uomo chiave del mercato brianzolo, la mossa sarebbe assolutamente azzardata, in stile con quelle pensate la scorsa estate. Rifletta Toti, lasci da parte i sentimentalismi e riparta. È ora di aria nuova. Per il bene della Virtus.