Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Il poker di Reja

Esplora:
Edi Reja

  • a
  • a
  • a

Prima vendere, possibilmente bene Kolarov e i tanti giocatori in esubero, poi rinforzare il centrocampo anche con un elemento di fantasia che possa giocare dietro agli attaccanti. La Lazio è pronta a riscattare Floccari come ha ribadito ieri Lotito alla fine del consiglio federale: «Quando si prende un giocatore con diritto di riscatto, viene stabilito anche quando verrà pagato (8,5 milioni di euro pagabili in tre anni, ndr)». Con Preziosi la soluzione si troverà magari con l'inserimento di una contrapartita tecnica (favorito Foggia). Riempita questa casella e con la certezza della conferma di Zarate (il procuratore-fratello ha detto: «Maurito non si muove da Roma») e Rocchi resta da riempire solo il posto di quarta punta. E nel poker di Reja, nonostante i tanti nomi che sono usciti in questi giorni, da Boghossian a Coelho e ieri quello di Ibisevic, aitante (189 centimetri) centravanti bosniaco dell'Hoffenheim valutato otto milioni, il favorito potrebbe diventare Libor Kozak. Il ceco di proprietà della Lazio, sta giocando (bene) nel Brescia: finora ventisei presenze e quattro gol con maglia del lcub lombardo. Reja dovrà valutarlo a fondo ma potrebbe puntare su di lui come punta alta e forte fisicamente (é alto 193 centimetri). Una scelta che consentirebbe a Lotito di poter investire sul centrocampo i soldi che incasserà per la cessione di Kolarov. È asta tra Real Madrid (favorita dopo l'arrivo di Mourinho) e Inter. Visti i rapporti col club nerazzurro più probabile un esito positivo con gli spagnoli intorno ai 18 milioni di euro. Soldi benedetti per rinforzare la squadra ma non l'attacco che con Floccari, Zarate, Rocchi e Kozak sarebbe già a posto.  

Dai blog