A Parigi la rivelazione è Fognini

Meritodi Fabio Fognini, tennista ligure numero 92 al mondo (ma 54 due mesi fa), capace di lottare 5 set e sconfiggere Nicolas Massu dopo una battaglia di tre ore e mezzo. Non certo un'impresa, vista la caratura del cileno, campione olimpico 2004 precipitato all'88° posto in classifica. Ma per Fognini, alle prese con evidenti difficoltà tecniche (5 vittorie e 13 sconfitte nel 2010) e fisiche (polso dolorante), è un successo dato che, per la prima volta in carriera, riesce a passare al secondo turno del torneo. A Parigi, dove aveva perso in 5 set da Andreev e Monaco, il ligure ha dimostrato di saper lottare. Ha dominato 6-1 il primo set, poi è sparito dal campo (3-6, 2-6) ma non ha mollato, raccogliendo errori e orrori (come il doppio fallo finale) di Massu e chiudendo con un doppio 6-3. L'inizio della risalita? Fognini ci spera. Intanto ha scoperto l'origine del malanno al polso: «Purtroppo si tratta di una malformazione ossea, dovrò imparare a conviverci». Il bilancio italiano si chiude in vantaggio grazie a Flavia Pennetta, vittoriosa con un doppio 6-2 sulla Keothavong. Nulla da fare invece per Stefano Galvani, sconfitto con un triplo 6-3 da Montanes. Non sono mancate le sorprese. La più grande è forse l'eliminazione di Ernests Gulbis, bloccato da un infortunio quando era sotto due set a zero contro Benneteau. «Sono deluso – ha dichiarato il lettone – ma ho dieci anni di carriera davanti». Fuori anche la Martinez Sanchez, vincitrice a Roma, battuta dalla Amanmuradova 6-2, 6-4. Sorprende meno la sconfitta (6-1, 6-2) della Azarenka, decima favorita del torneo, contro la Dulko. Partono bene, invece, Venus Williams (6-3, 6-3 alla Schnyder), la campionessa in carica Kuznetsova (6-3, 6-1 alla Cirstea) e il finalista 2009 Soderling (6-0, 6-2, 6-3 a Recouderc). Fatica 5 set ma vince Tsonga, ottava testa di serie, contro Brands. Oggi è la giornata dei numeri uno. Roger Federer esordisce contro l'australiano Luczak. Serena Williams affronta la giovane svizzera Voegele. Sei gli italiani in campo: Bolelli parte favorito contro Andujar, Lorenzi sfida Andreas Beck, i match delle ragazze sono Schiavone-Kulikova, Errani-Shvedova, Garbin-Barrois e Vinci-Razzano. Sperare in un en plein non è utopia.