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Montali sicuro "Mexes non si tocca"

Philppe Mexes esulta dopo la seconda rete all'Udinese

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Il divanetto rosso di Serena Dandini, le domande di Dario Vergassola, i «tacchini» e gli «scoiattoli» e una miriade di citazioni sparse qua e là: tutto questo è stata l'ospitata di Gian Paolo Montali a «Parla con me». Il coordinatore dell'area tecnica della Roma ha iniziato la sua chiacchierata televisiva parlando della stagione appena finita: «Siamo fieri e orgogliosi della nostra cavalcata. Arrivare secondi, soprattutto dopo essere stati campioni d'Italia per una trentina di minuti, può provocare un minimo di disorientamento, ma non abbiamo rimpianti. Il vero vincitore del campionato, con 80 punti e due partite di meno a disposizione, è stato Ranieri».   Montali è tornato anche sul calcione di Totti a Balotelli: «La migliore risposta l'ha data Francesco dicendo di aver sbagliato. Le critiche alla sua persona le trovo imbarazzanti. Se c'è uno che non è assolutamente razzista ed è sempre generoso con tutti è proprio Francesco Totti». Nel finale di trasmissione, stuzzicato da Dario Vergassola, due battute non di poco conto: «Mexes ce lo teniamo» e «Il debito di Italpetroli? Si tratta di una cifra notevole, ma Rosella Sensi non si tocca». Tempo di bilanci anche per Julio Sergio, intervistato da Sky Sport 24: «La mia stagione è stata da sei e mezzo. Purtroppo abbiamo sbagliato una sola partita e abbiamo pagato». Ieri allenamento a scartamento ridotto a Trigoria, oggi bis, domani partitella all'Olimpico con la Primavera e giovedì prossimo alle 18.30 amichevole a L'Aquila.

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