Goss beffa Pozzato in volata
Seaspetti gli uomini di classifica su un arrivo in salita come il Terminillo, rimarrai deluso (cfr. tappa di domenica). Ma in una tappa per velocisti rischi di vedere i primi della classifica lottare spalla a spalla in un'incredibile volata. È quanto accaduto a Cava de' Tirreni, dove il traguardo che tirava leggermente all'insù (un'ascesa poco percettibile anche se spalmata sugli ultimi 5 km) ha chiamato alla pugna proprio i big della classifica. Al termine di una tappa flagellata ancora dal maltempo (diluvio sul gruppo, e pozzangherone da guadare più che da attraversare), a 15 km dalla fine un buco (orchestrato dall'Astana della maglia rosa Vinokourov) ha frazionato il gruppo, lasciando indietro gente come Evans e Basso: annullati i 40" di gap dalla Liquigas, è stata la volta della volata: Bertogliati ha provato l'anticipo all'ultimo km, e chi ha risposto? Vino. Il kazako è partito deciso, e ancor più deciso ha risposto Evans. I due hanno tenuto lì davanti fino ai 200 metri, poi l'esplosività degli uomini veloci li ha rimessi in secondo piano. Così è stato l'australiano Goss a imporsi su Pozzato (e siamo a 8 tappe a 1 per gli stranieri contro gli italiani). Oggi Avellino-Bitonto, 230 km nervosi in cui - vedi la novità - potrà succedere qualsiasi cosa.