Ranieri: i protagonisti siamo noi
La delusione della Roma è tanta per aver sfiorato lo scudetto, ma c'è anche la consapevolezza di aver disputato un grande campionato. Il tecnico Claudio Ranieri dopo la vittoria a Verona contro il Chievo che non è bastata a vincere il campionato, data la contemporanea vittoria dell'Inter a Siena, ha sottolineato la grande stagione dei suoi giocatori: "Ringrazio i ragazzi, hanno fatto una cosa strepitosa. Quando sono arrivato qui erano ultimi in classifica. L'Inter di Massimo Moratti doveva vincere, non ci prendiamo in giro, ma la Roma è la vera protagonista del campionato tenendolo aperto fino all'ultimo". Il tecnico è orgoglioso anche del fatto che la squadra non ha mollato mai: "Avevamo promesso ai tifosi di lottare fino alla fine, complimenti a chi vince, ma io oggi abbraccio uno per uno i miei giocatori. Non ci dimentichiamo che a inizio anno c'erano contestazioni e giocatori che non andavano. Piano piano abbiamo ricreato un ambiente giusto e abbiamo ricominciato a correre e volare". FIEREZZA E ORGOGLIO - La Roma dunque non vince lo scudetto ma chiude con fierezza e orgoglio un campionato iniziato male e finito con il sogno tricolore a un passo. Giampaolo Montali, coordinatore delle risorse umane dell'area sportiva, ci tiene a sottolinearlo: "C'è fierezza per quello che abbiamo fatto in sei mesi, c'è la fierezza per aver tenuto acceso il campionato fino all'ultimo - ha detto nel dopo gara -. E c'è l'orgoglio per i tifosi che ci hanno sostenuto fino all'ultimo, per questa squadra, per questi giocatori. Dobbiamo essere fieri per il futuro". Montali spiega che "non abbiamo mai alzato troppo la testa. Ci siamo fissati sempre degli obiettivi, grande merito di questa squadra e di questo allenatore, che sono andati oltre i propri limiti. La Roma non si è mai accontentata". Poi Montali tende la mano alla rivale: "Vogliamo fare i complimenti a chi ha vinto il campionato, c'è chi vince ed è giusto si prenda lo scudetto. Ranieri? Ha fatto 80 punti, è e rimarrà l'allenatore della Roma", conclude.