Passa da Milano la sopravvivenza del calcio italiano
Adeciderlo sarà il Tribunale di Milano, sezione specializzata per la proprietà intellettuale, che da oggi prenderà in esame il ricorso presentato da Conto Tv: l'emittente a pagamento chiede di congelare d'urgenza il contratto firmato dalla Lega Calcio e Sky Italia «per mancanza di concorrenza per il digitale satellitare». Conto Tv fa leva sul pronunciamento del Tar del Lazio, che lo scorso 20 aprile ha definito «contraddittoria e illogica» la posizione espressa dall'Antitrust in favore dell'accordo Lega-Sky (il garante ieri ha annunciato il ricorso al Consiglio di Stato). Se il Tribunale di Milano accogliesse la richiesta di Conto Tv, i 1149 milioni di euro promessi dalla tv di Rupert Murdoch ai club di serie A verrebbero bloccati: un danno mortale, visto che in Italia il 61 per cento dei ricavi delle squadre deriva dalle televisioni. Detto altrimenti, il campionato 2010-2011 potrebbe non partire. Ma è davvero un pericolo reale? Forse sì, vista la preoccupazione espressa dalla Lega Calcio e la richiesta cautelativa avanzata da Sky al Tribunale di Milano. Due fattori inducono però all'ottimismo i presidenti delle società. Innanzitutto la mancanza di appigli giuridici nel ricorso presentato da Conto Tv. In secondo luogo il buon senso dei giudici: la sospensione del contratto Lega-Sky non è infatti indispensabile per il proseguimento del processo civile. Basteranno? La decisione del Tribunale di Milano è attesa nell'arco di dieci giorni.