Roma va pazza per il tennis
La 67ª edizione degli Internazionali d'Italia di tennis va in soffitta con due vittorie spagnole sul campo (Rafa Nadal e la sorprendente Maria Jose Martinez Sanchez) e tante note positive fuori. Doveva essere un anno di transizione dal punto di vista dell'organizzazione, e in parte lo è stato, ma il bilancio finale è estremamente incoraggiante. Merito innanzitutto del nuovo stadio Centrale: malgrado debba essere ancora completato, l'impianto ha raccolto complimenti da tutti, giocatori compresi. Poi c'è l'immancabile crescita degli spettatori, consuetudine positiva delle ultime edizioni degli Internazionali. «Siamo davvero felici - ha dichiarato il presidente della Federazione italiana tennis Angelo Binaghi - È il sesto anno consecutivo che il nostro torneo cresce per fatturato, presenze e qualità». I dati finali superano ampiamente quelli del 2009: gli spettatori paganti sono stati 176.150 (più 6 per cento), con un incasso cresciuto di circa 450 mila euro. L'incremento è dovuto al (solito) grande successo del torneo maschile (122 mila paganti, più 11.64 per cento rispetto allo scorso anno), mentre la settimana femminile non è andata altrettanto bene, anche per colpa della pioggia (soltanto 53 mila paganti, meno 5 per cento). Ma non c'è tempo per festeggiare: da oggi bisogna già pensare alla prossima edizione. Per gli Internazionali sarà l'anno della svolta: il torneo romano diventerà un combined event, con uomini e donne impegnati contemporaneamente come nei tornei dello Slam. La manifestazione non durerà più due settimane, ma soltanto dieci giorni sul modello del Master di Madrid (cominciato ieri con la vittoria della Schiavone e la sconfitta della Garbin, oggi in campo Seppi, Fognini e la Pennetta). Già ufficiali le date: si partirà venerdì 6 maggio 2011 con le partite di qualificazione, mentre i tabelloni principali cominceranno domenica 8 maggio. In questo modo gli Internazionali recupereranno lo status di ultimo grande banco di prova prima del Roland Garros di Parigi, appuntamento clou della stagione sulla terra battuta. Un torneo da non perdere, per i migliori giocatori e per tutti gli appassionati di tennis.