Imboscata a Livorno

Novanta minuti decisivi per allontanare le ombre e certificare la salvezza, Reja carica la Lazio alla vigilia della difficile trasferta di Livorno con i tifosi di casa che chiedono alla squadra toscana di battere i biancocelesti nonostante la retrocessione in serie B. Il tecnico non si fida: «So che ci aspettano, ma noi non abbiamo timore di nessuno. Loro non hanno nulla da perdere, vorranno fare la partita per dimostrare che la retrocessione è immeritata. Provocazioni? Abbiamo equilibrio ed esperienza per non cadere nei tranelli, non dovremo reagire». Inevitabile tornare sui veleni degli ultimi giorni: «Il fallo di Totti non è la prima volta che accade nel calcio. Esistono gli organi federali, se ha sbagliato pagherà. Gli animi sono particolarmente caldi perché in questa città ci sono troppe critiche. Mi dispiace, il nostro ambiente ha bisogno di equilibrio: il desiderio è di stemperare questa situazione. Lazio-Inter? Il pubblico ha un ruolo fondamentale in una squadra di calcio. Per noi non è stato facile, considerando che 50.000 persone ci tifavano contro. A me dispiace per le critiche ai nostri giocatori: loro non hanno nessuna colpa. Nel primo tempo abbiamo disputato una buona gara, cercando di metterli in difficoltà, ma non è bastato. Se vuoi battere l'Inter devi avere il conforto della gente, però ci sono troppi moralisti che si permettono di dare giudizi. C'è troppa pressione nella nostra nazione, è normale che poi i campioni vanno via dall'Italia. Si parla poco di calcio e molto di polemiche». Sul fronte formazione Reja ha recuperato Lichtsteiner, mentre per la sfida di Livorno non è stato convocato Stendardo e quindi sarà confermata la difesa formata dal terzetto Biava, Dias e Radu. Ledesma si riprende il posto nel fulcro del centrocampo e potrà giovarsi del lavoro di Brocchi e Mauri. In attacco spazio alla coppia Floccari-Rocchi con Zarate squalificato e Cruz recuperato almeno per la panchina. Ambiente molto caldo per le note divisioni politiche tra le due tifoserie. I livornesi hanno chiamato a raccolta i «compagni» di tutta Italia caricando la sfida di connotati di cui in questi giorni molto difficili non se ne avvertiva la necessità. Ma tant'è, la Lazio non deve cadere nell'imboscata, giocare una buona gara e prendere i punti necessari per chiudere la stagione con un turno d'anticipo.