Julio Cesar 6 Primo tempo quasi da spettatore, mette comunque la punta della mano sul tiro-cross di Taddei prima che possa irrompere Toni.

Maicon7 Padrone incontrastato della fascia. Fila via come un Eurostar e contiene lo stralunato Vucinic. Potrebbe fare centro al 13', ma spara su Julio Sergio. Straripante anche nel secondo tempo, quando si concede un coast to coast alla Magic Johnson. Cordoba 6 Sfrutta la sua esplosività sulle lunghe leve di Toni e tiene botta. Partecipa attivamente agli unici due buchi della difesa interista nel primo tempo, ma la Roma non va all'incasso. Materazzi 6 La ricetta di «Matrix» è la solita: olio di gomito e pochi complimenti. All'Inter di ieri sera va benone. Chivu 5.5 Un po' troppo «farfallone». Perde il confronto diretto con Taddei e ne azzecca decisamente poche. Il peggiore. Zanetti 7 Terzino, mediano, stopper: dategli i guanti e potrebbe fare anche il portiere. Sempre presente e sul pezzo con precisione e sicurezza. Un extraterrestre. Cambiasso 7 Una diga su cui la Roma ci sbatte costantemente il muso. L'uomo giusto sempre al posto giusto. Thiago Motta 6.5 Ingaggia una battaglia senza esclusione di colpi con Perrotta. Sbaglia un facile appoggio per Eto'o ma rimedia abbondantemente indovinando l'assist vincente per Milito. Eto'o 7.5 Porta la croce come l'ultimo dei gregari, ma con la qualità da primo della classe. Ringhia in prima battuta su De Rossi, accalappia un bel po' di palloni, si traveste persino da suggeritore e asfalta Riise. Milito 7.5 Tanto lavoro di sacrificio ricompensato dalla "zingarata" vincente da bomber di razza: si porta a spasso Perrotta e Mexes e trafigge Julio Sergio con una bordata impressionante. Balotelli 6 Nel primo tempo ingaggia un duello rusticano con Burdisso. Alla fine fa pari e patta con l'argentino. Perde l'attimo e non graffia mai nella ripresa. Flagellato nel finale da Totti. Samuel 6.5 Non ai livelli monumentali di Barcellona, ma sempre solido e prezioso. La scampa in qualche modo nel primo tempo, quando rischia un rigore su Toni. Mourinho 7 Indovina tutte le mosse, imbriglia Ranieri e riesce a compiere il primo passo verso la tripletta.