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I romanisti si sfogano su web e radio Il "biscotto" invade Facebook & Co

Bandiere di Roma e Lazio

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Rabbia, poco stupore e tanta voglia di avere subito una risposta importante dalla squadra. Lazio-Inter andata in scena all'Olimpico, con il 2-0 facile dei nerazzurri tornati così al comando della classifica, non ha colto di sorpresa i tifosi giallorossi: non è stato tanto il risultato a scatenare il risentimento del popolo romanista, quanto il comportamento della squadra di Reja sul campo e soprattutto dei tifosi biancocelesti che hanno letteralmente abbandonato la loro squadra per tifare Inter. LA RISPOSTA SUL CAMPO - "Mercoledì nessun abbraccio pre-partita e nessuno sconto su nessun pallone" chiede Adriano, uno dei tanti supporter infuriati che sfoga la sua rabbia ai microfoni di una delle radio romane che hanno dato voce alla delusione dei romanisti. E mercoledì sera la squadra di Ranieri giocherà la finale di coppa Italia proprio con l'Inter e i tifosi vogliono vedere una squadra carica e pronta a rispondere alla partita dei laziali. "Quello che più mi ha dato fastidio - dice Fabrizio - è stato lo striscione esposto dai laziali in favore di Mourinho. Come si può far festa all'allenatore che è tuo avversario? È stato proprio un segno di resa". Molti invece hanno anche usato l'ironia: "Una serata di gloria per l'ennesima sconfitta", scrive Tiziano su uno dei tanti messaggi inviati su Facebook ai vari gruppi del tifo giallorosso. GELO TRA LE CURVE - "Noi non abbandoneremmo mai la Roma per nessun motivo", dicono in molti, quasi a voler rimarcare la differenza con quanto fatto dai rivali biancocelesti. Insomma la frattura tra le due tifoserie della capitale, dopo la serata dell'Olimpico, sembra davvero arrivata ai massimi storici. E ora i giallorossi vogliono subito una reazione dopodomani e per le altre due partite di campionate che restano, magari con un occhio a quello che può succedere ancora alla Lazio: "Cinque punti dall'Atalanta? Fino a che la matematica non ci condanna io ci credo", dice ironico Sandro facendo riferimento alla possibilità che la Lazio finisca in zona retrocessione.   SERIE B D'UFFICIO - La serie B per i biancocelesti su Facebook i tifosi giallorossi la vorrebbero non solo sul campo, ma anche attraverso la giuistizia sportiva. Sul più popolare dei social network, infatti, è nato un gruppo che lancia una petizione per chiedere alla Figc di intervenire sulla base dell'art.6 del codice di giustizia sportiva. "È stato uno scandalo sportivo! Non è mai successa una cosa del genere! Ora petizione e mandiamoli in B d'ufficio, non si meritano più di giocare un campionato di calcio", si legge sulla pagina del gruppo, che salva solo Muslera, Zarate e Baronio, gli unici "a cui vanno i complimenti". GLI SFOTTÒ DEL DERBY - Di orientamento biancoceleste sembra invece il gruppo "Biscotto - Uniti contro le Forze del Male!" dalla foto emblematica: un pupazzo-biscotto sorridente che indossa una maglia per metà nerazzurra e per l'altra metà biancoceleste. Non mancano, tuttavia, i commenti sdegnati dei romanisti. Divise le due tifoserie della capitali anche nei forum e nelle trasmissioni delle radio locali, con la sponda del Tevere romanista che attacca e i "cugini" che si difendono, ricordando anche la celebrazione-sfottò di Francesco Totti dopo il derby vinto dalla Roma.  

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